Erdmann, Hans (propr. Hans Erdmann Thimotheus Guckel)
Ermanno Comuzio
Compositore e musicologo tedesco, nato a Breslau il 7 novembre 1887 e morto a Berlino il 21 novembre 1942. Alla musica per il cinema [...] il Münchner Filmmuseum, e Gillian Anderson, in collab. con la Cineteca di Bologna). E. compose infatti una musica di carattere espressionista, dunque intonata allo stile del film, con suoni secchi e duri nella resa dei fantasmi dell'inconscio e dell ...
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Ferrara, Abel
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, nato a New York il 19 luglio 1951. Nella sua opera, caratterizzata da un profondo senso di angoscia e disperazione, ricorre spesso, [...] da una vampira, è un horror metropolitano decadente e brutale in cui il male sembra materializzarsi nel bianco e nero espressionista della fotografia di Kelsch. In The funeral, corale ritratto di una famiglia di mafiosi italoamericani all'epoca della ...
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Europa
Bruno Roberti
Paolo Marocco
Cinematografia
Caratteri di un cinema europeo
La faticosa ricerca di un'identità complessiva del prodotto cinematografico europeo, avvenuta nel quadro della travagliata [...] possibilità luministiche e spaziali del set, come quelle temporali del racconto cinematografico e rielaborò tanto le forme dell'Espressionismo pittorico quanto l'estetica della Neue Sachlichkeit. I teorici e i cineasti francesi, da Louis Delluc a ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] reinventare l'estetica del cinema muto, non solo per la presenza di due mimi che affidano alla mimica facciale l'espressione dei propri sentimenti, ma anche per un uso insolito, perché più aggressivo, dell'illuminazione, del sonoro e del primo piano ...
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Mankiewicz, Joseph L. (propr. Joseph Leo)
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Wilkes-Barre (Pennsylvania) l'11 febbraio 1909 e morto a Bedford (New [...] calibrata in modo da accentuare gli effetti di apparizione e sparizione del fantasma e presentare le ombre quasi in chiave espressionista. Escape, tratto dal romanzo omonimo di J. Galsworthy, fu invece un film su commissione, il primo dopo la guerra ...
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The Four Horsemen of the Apocalypse
Paola Cristalli
(USA 1921, I quattro cavalieri dell'Apocalisse, bianco e nero, 133m a 22 fps); regia: Rex Ingram; produzione: Rex Ingram per Metro Pictures; soggetto: [...] della guerra, e la posta in gioco diventa una specie di confronto tra una Kultur caricaturale (il ghigno espressionista del ceppo tedesco, cattivo, di casa Madariaga) e un feuilleton vagamente progressista (il passato socialista di Desnoyers, che ...
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The Third Man
Federica De Paolis
(GB 1948, 1949, Il terzo uomo, bianco e nero, 104m); regia: Carol Reed; produzione: Alexander Korda, Carol Reed per London Films/David O. Selznick; sceneggiatura: Graham [...] guerra, in ambienti quasi sempre esterni, notturni e costantemente bagnati, che valsero al film l'appellativo di espressionista. Il direttore della fotografia Robert Krasker si aggiudicò un Oscar: la luce tagliente, rada e contrastata contribuisce ...
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Dead of Night
Geoff Brown
(GB 1945, Incubi notturni, bianco e nero, 104m); regia: Alberto Cavalcanti (The Christmas Party, The Ventriloquist's Dummy), Robert Hamer (The Haunted Mirror), Basil Dearden [...] in The Christmas Party, l'illuminazione e le angolazioni della macchina da presa assumono un accento europeo, espressionista; la tormentata interpretazione di Michael Redgrave e la pura malvagità di Hugo, il suo fantoccio, intensificano ulteriormente ...
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Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] "Chicago Journal" e il "Chicago Daily News" gli fornì materiale per i suoi primi racconti e romanzi. Dopo aver scoperto l'espressionismo e il dadaismo, si spostò a New York e, grazie alla fama conquistata con la commedia The front page, scritta con ...
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Raging Bull
Serafino Murri
(USA 1980, Toro scatenato, bianco e nero/colore, 129m); regia: Martin Scorsese; produzione: Irwin Winkler, Robert Chartoff; soggetto: dall'autobiografia Raging Bull, My Story [...] di dettagli e ralenti si ripercuote anche nel sonoro del film, col risultato di un montaggio atipico, a carattere espressionista, come riproposizione soggettiva del modo in cui Jake La Motta percepisce il mondo, spesso con funzioni simboliche (per ...
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espressionista
s. m. e f. e agg. [formato su espressionismo] (pl. m. -i). – Chi, in arte o in letteratura, è seguace o fautore dell’espressionismo: gli e. tedeschi. Come agg., che concerne l’espressionismo o ne attua i principî: movimento,...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...