Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Saint-Martin si formò poi, con G. de Smet, F. van den Berghe e C. Permeke, il primo nucleo dell’espressionismo fiammingo, la tendenza che dominò la scena artistica in Belgio tra le due guerre, insieme alla corrente surrealista che ebbe protagonisti P ...
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(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] dell'accordo sociale che solo può sostenerla, in Germania per la persecuzione nazista che proclamò degenerata ogni espressione anti-convenzionale e ogni forma di sperimentazione, e in Unione Sovietica per la persecuzione stalinista; in entrambi ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...]
Le secessioni di Monaco (1892), con la rivista Die Jugend (1896), e di Berlino (1898), con la rivista Pan, sono espressione dello Jugendstil (H. Obrist, F. Erler, E. Orlik); ancora d’impronta secessionista, a Monaco, è Die Phalanx (1910-04), fondata ...
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Pittore tedesco (Weissenburg 1880 - New York 1966). Studiò a Monaco; nel 1904 si recò a Parigi dove rimase fino al 1914 ed ebbe modo di conoscere Braque, Picasso, Matisse, Delaunay. Tornato in Germania, [...] dinamico di piani colorati, soggetti a leggi di attrazione e repulsione. H. ebbe un ruolo essenziale per la formazione delle più giovani generazioni e per l'elaborazione dell'espressionismo astratto. Nel 1964 donò 45 tele al museo di Berkeley. ...
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JOPPOLO, Beniamino
Simona Carando
Nacque a Patti, presso Messina, il 31 luglio 1906, terzo dei cinque figli di Giovanni e Paolina Sciacca. Il padre, di Sinagra, era proprietario terriero e professore [...] Carrà, G. Migneco e I. Valenti, pubblicati, tra il febbraio e l'aprile, in Corrente, la rivista fondata da E. Treccani, espressione dell'omonimo gruppo di cui erano animatori, fra gli altri, R. Birolli, R. Guttuso e Migneco, amici dello J. e come lui ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] Stati Uniti, si esprime in modi vicini all'Action painting senza però rinunciare al disegno figurativo. Un esponente dell'espressionismo astratto, El Mekki, si è poi volto verso ricerche vicine all'iperrealismo e alla pop art.
La seconda generazione ...
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Pittore, nato a Oslo il 13 maggio 1904. Allievo, in quella accademia di ffille arti, di Christian Krohg e Axel Revold, ha molto viaggiato iu Europa (Francia, Italia, Spagna, Germania, ecc.), in Tunisia, [...] della Norvegia), è costituito da un romanticismo tra umoristico e drammatico, che si esprime in modi derivati dall'espressionismo nordico, arricchiti dai contatti con i varî ambienti di cultura figurativa che egli ha lungamente frequentati (Bonnard ...
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Pittore russo (Kiev 1878 - Leningrado 1935). Fu tra i più attivi e dotati esponenti dell'avanguardia russa ed europea. Dopo aver assorbito e superato le avanguardie occidentali giunse alla formulazione [...] di M., dalle prime vagamente impressioniste, a quelle fortemente influenzate dalla pittura di Cézanne, dal fauvismo e dall'espressionismo tedesco, dal cubismo fino alle elaborazioni suprematiste. Con il Quadrato nero su fondo bianco (Mosca, Galleria ...
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PORTINARI, Candido
Emilio Villa
Pittore, nato da genitori italiani a Santa Rosa (San Paolo del Brasile) nel 1903. Ha studiato alla Scuola di belle arti di Rio de Janeiro, e compiuto viaggi di studio [...] suggerimento del surrealismo, e, dopo la visione di Guernica di Picasso (1940), la sua pittura si orienta verso un espressionismo violento e spasmodico, che si compiace del mostruoso. Di questo periodo sono tempere murali, a grandi pannelli, delle ...
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Pittore statunitense (Cody, Wyoming, 1912 - New York 1956), fra i maggiori dell'arte contemporanea negli USA. È considerato con A. Gorky e W. de Kooning l'iniziatore o meglio il formulatore della grammatica [...] e dalla difficile simbologia dei disegni rituali degli indiani Navaho, negli anni della formazione guardò anche al violento espressionismo della pittura messicana di J. C. Orozco per poi volgersi alle contemporanee esperienze europee, in particolare ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...