Pittore e scultore (Newport 1915 - Upton 1965). Dopo avere studiato alla Yale school of fine arts e a New York con J. Sloan e H. Hofmann, fu in Europa (1937-38) con una borsa di studio della fondazione [...] . Tornato negli Stati Uniti, dopo la guerra lavorò come fotografo, riprendendo dal 1948 la sua attività pittorica, che rientra nell'ambito dell'espressionismo astratto, e scultorea, con opere che risentono dell'influenza di A. Calder e di D. Smith. ...
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Il complesso delle ricerche che nel 20° sec. hanno teso deliberatamente a escludere ogni rapporto della forma artistica con gli aspetti del mondo naturale, basandosi esclusivamente sugli elementi specifici [...] e nelle non meno stimolanti conquiste intellettuali e sociali della fine del 19° sec.: necessità di una più libera espressione di sé, progressi della scienza e della tecnologia, strutturazione e affinamento della disciplina storico-artistica e della ...
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Pittore (Oaxaca 1900 - Città di Messico 1991). Come J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros, diede espressione, nella sua pittura, al trionfo dello spirito nazionale messicano negli anni successivi alla [...] 'arte popolare e del folclore messicano, si avvale dei suggerimenti provenienti dalle culture figurative europee (spec. dall'espressionismo, dal cubismo e dal surrealismo). Direttore, dal 1921, della sezione di disegno etnografico del Museo nacional ...
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Pittore (Grandin, Dakota Settentr., 1904 - Baltimora 1980). Studiò alla Spokane University di Washington e insegnò al Washington State College di Pullmann (1933-41) prima di stabilirsi a San Francisco [...] Subjects of the artist, svolse poi attività didattica presso l'Hunter College e il Brooklyn College. Significativo esponente dell'espressionismo astratto, dal 1947 S. concentrò la sua ricerca verso un tipo di astrazione basata su campi di colore ...
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Nome d'arte del pittore statunitense Morris Bernstein (Baltimora 1912 - Washington 1962); affermatosi sulla scena artistica dopo il 1954, insegnò a Baltimora e a Washington, concentrandosi nella sperimentazione [...] , alieno tuttavia dall'irruenza gestuale ed emotiva dell'action painting. Le sue serie pittoriche (Veils, sino al 1959; poi Florals, e Unfurled dal 1961) hanno influito notevolmente sulla generazione che si oppose all'espressionismo astratto. ...
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Pittore (Aberdeen 1915 - Provincetown, Mass., 1991). Intraprese studî di filosofia e di estetica presso la Stanford University e la Harvard University, approfondendo il suo interesse per la cultura europea [...] la frequentazione di artisti europei, soprattutto surrealisti, rifugiati a New York. Tra i principali esponenti dell'espressionismo astratto, M. si distinse per il particolare rigore intellettuale. Dopo i primi dipinti e collages evocanti figurazioni ...
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Pittore e incisore statunitense (New York 1871 - ivi 1956). Figlio di musicisti e appassionato musicista egli stesso, F. si recò nel 1887 in Europa per completare la sua formazione, ma si dedicò all'arte [...] Le Témoin e per il Chicago Sunday Tribune. Dal 1909 in contatto con R. Delaunay, con il cubismo e con l'espressionismo tedesco, dipinse, in forme prismatiche e in una gamma cromatica fredda, paesaggi urbani e marine. Chiamato da Gropius a insegnare ...
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Pittrice (Dresda 1876 - Worpswede 1907). Spirito irrequieto e indipendente, frequentò la scuola di pittura del Verein Berliner Künst lerinnen (1896-98) e la colonia di artisti di Worpswede; in successivi [...] Fayyum furono elementi importanti per superare l'approccio realistico tipico degli artisti di Worpswede nella ricerca di un espressionismo basato su un'essenzialità formale e un cromatismo non naturalistico. Più che da O. Modersohn, sposato nel 1901 ...
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Collezionista d'arte italiano (Milano 1923 - ivi 2010). La sua raccolta rappresenta una sintesi eccezionale delle testimonianze più avanzate e significative dell'arte contemporanea. Essa si è costituita [...] collezione era presentata a rotazione. Nel 1983 il Museum of contemporary art di Los Angeles ha acquistato le opere di espressionismo astratto e pop art, che sono divenute il nucleo iniziale della collezione del museo. Dal 1987, oltre a nuove opere ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] (il nouveau réalisme) o italiane (Burri, Manzoni). Il ritorno alle cose e all'oggettività, dopo il sound and fury dell'espressionismo astratto, si avverte intorno al 1955, ed è sanzionato dalla mostra The art of assemblage (The Museum of Modern Art ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...