GIOVANNI da Sulmona
Michela Becchis
GIOVANNI da Sulmona. -Non si conosce la data di nascita di questo pittore abruzzese attivo nella prima metà del XV secolo.
La critica è concorde nel ritenere che [...] di vent'anni dopo; ma ne offrì una lettura secca, quasi tagliente, più carica e tuttavia non dotata del suggestivo espressionismo dell'anonimo maestro che affrescò la cappella Caldora nella badia Morronese (o di S. Spirito). Questi dipinti furono un ...
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Strauss, Richard
Guido Turchi
L’ultimo tardoromantico
Celebre compositore e operista tedesco, Richard Strauss si impegnò nei più diversi campi della produzione musicale, dal poema sinfonico al teatro [...] Wilde, quanto con l’opera che si può considerare la prima, in ordine di tempo, d’impronta vicina a quella dell’espressionismo, movimento d’avanguardia allora alla sua prima stagione. Si tratta dell’Elektra (1909), con il libretto del grande poeta e ...
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Aldo, G.R.
Stefano Masi
Nome d'arte di Aldo Rossano Graziati, fotografo di scena e direttore della fotografia, nato a Scorzè (Venezia) il 1° gennaio 1905 e morto ad Albara di Pianiga (Venezia) il 14 [...] a girare il film stimolarono la creatività di A. che riuscì, costruendo un apparato visivo fortemente influenzato dall'espressionismo, a tramutare l'iniziale svantaggio in un elemento stilistico di grande qualità espressiva. Nel 1953, mentre era ...
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Ford, John
Fabio Troncarelli
Nome d'arte di Sean Aloysius O' Fearna (O'Feeney o O'Fienne nella grafia anglicizzata), regista cinematografico statunitense, di origine irlandese, nato a Cape Elizabeth [...] film più belli girati da Ford. Nel 1937 il regista riuscì a realizzare un'opera che fondeva mirabilmente reminescenze espressioniste e postespressioniste con esigenze commerciali: The hurricane (Uragano). Il film fu accolto da un grande successo di ...
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Hawks, Howard (propr. Howard Winchester)
Mario Sesti
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Goshen (Indiana) il 30 maggio 1896 e morto a Palm Springs (California) il [...] delle stelle) è piuttosto agevole riscontrare progressivamente sia l'assimilazione di influenze stilistiche dell'epoca, come quella dell'Espressionismo (Paid to love, 1927), o di registi come Cecil B. DeMille (Fig leaves, 1926, Le disgrazie di Adamo ...
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DE ANGELIS, Deiva
Mario Quesada
Nacque a Gubbio (Perugia), probabilmente nel 1885.
Rappresenta un caso particolare nella storia della pittura italiana di questo secolo per il valore assoluto delle opere [...] riuniti nel Volume dello scrittore, Arioso, edito nel giugno 1921 sempre dalla Casa d'arte Bragaglia.
Con esiti di tipo espressionista, la D., usando la matita e la penna con segni spessi, non solo esercitava una esasperazione della linea liberty, ma ...
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BASALDELLA, Mirko (Mirco)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 28 sett. 1910 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i suoi studi a Venezia, all'Accademia di belle arti di Firenze e alla Scuola di arti applicate [...] attenzione della critica con il David (1937, bronzo: Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), una scultura in cui l'espressionismo della prima produzione sembra cedere il passo a una maggiore finitezza ed eleganza formale: C. Brandi (1939) rilevò il ...
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ANDREA da Bologna
Enrico Castelnuovo
Sotto questo nome sono state riunite opere che probabilmente, come ha proposto il Longhi (v. oltre), sono di due diversi artisti della seconda metà del sec. XIV: [...] a notevoli difficoltà per contrasti di stile: mentre le storie di santa Caterina sono di un espressionismo brutale e caricaturale che deriva dall'accentuazione di certi caratteri icastici della miniatura bolognese, attingendo risultati paralleli ...
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LORENZONI, Renzo
Simone Ciolfi
Nato a Padova il 10 dic. 1887 da Vitaliano e Adele Torre, studiò pianoforte nella sua città sotto la guida di Cesare Pollini e composizione con Oreste Ravanello.
Nel 1908 [...] nazionale per l'autarchia musicale: negli anni del fascismo condivise le idee culturali del regime scagliandosi contro l'espressionismo e l'atonalità e rimanendo esecutore privilegiato di autori come Pizzetti, del quale interpretò in prima esecuzione ...
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BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] e dal Mellone, sembra continuare il filone veristico della tradizione lombarda, portandolo anzi a note di un vivo espressionismo che lascerebbe intendere un rapporto profondo con il clima figurativo del barocco tedesco, i cui influssi sulla scultura ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...