CAGLI, Corrado
Alda Guarnaschelli
Nato ad Ancona il 23 febbr. 1910 da Alfredo e Ada Della Pergola, si trasferì nel 1915 a Roma con la famiglia, e vi compì gli studi classici. Si interessò assai precocemente [...] .
Gli anni americani - a New York tornerà ancora dal 1946 al 1948 - furono densi di esperienze: dal Postcubismo all'espressionismo; in America si avvicino al collage e al frottage, studiò le teorie dei rapporti luminosi e dello spazio di Donchian e ...
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SERAPIDE (Σαράπις, raro Σεράπις, Σοράπις, Σοροάπις; Serapis, raro Sirapis)
L. Vlad Borrelli
Divinità risultante da un sincretismo dell'egizio Osiride-Apis col greco Zeus-Hades e onorata particolarmente [...] cinque caratteristiche ciocche sulla fronte sono sostituite da una massa compatta di capelli, il volto reca i segni dell'espressionismo tipico dell'età degli Antonini. Un esemplare singolare è un busto colossale in pietra calcarea ricoperta di stucco ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] riscontra nel linguaggio di J. tratti di origine non veneta, l'orizzonte culturale dell'artista andrebbe allargato verso l'espressionismo di marca bolognese. Dopo la riduzione operata da E. Sandberg Vavalà in favore di Martino da Verona, il catalogo ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] più dalla volontà che da una esigenza funzionale» (P. Pizzigoni, 1966, p. 30), in sintonia con la coeva rivalutazione dell’espressionismo, celebrato dalla grande rassegna di palazzo Strozzi del 1964 a cura di Marisa Volpi e Giovanni Klaus Koenig, con ...
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JORDI de Deu
P. Beseran i Ramon
JORDI de Déu (o Johan, Joan)
Scultore attivo in Catalogna nella seconda metà del 14° secolo.J. rappresenta una delle personalità più ragguardevoli e, probabilmente, anche [...] questi elementi, nonostante i punti di convergenza con l'arte di Jaume Cascalls, allontanano J. dal minuzioso espressionismo del suo maestro e dalle tendenze 'realistiche' della fine del secolo, presentandolo caparbiamente aderente a formule che ...
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CHIATTONE, Mario
Giorgio Ciucci
Figlio di Gabriele e di Pia Greco, nacque a Bergamo l'11 nov. 1891.
Il padre, Gabriele (1853-1934), noto come tipografo, litografo e cartellonista, autore dei primi cartelloni [...] . 298-307; Catal. della prima mostra d'architettura futurista, a c. di Fillia, Torino 1928, ad nomen; G.Bernasconi, L'espressionismo nei disegni di M. C., in Rivista tecnica della Svizzera italiana, XLII (1955), 471, pp. 218-226; R. Banham, Futurism ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] del 1990), cui è stato conferito postumo nel 2000 il premio Petar Lubarda, il riconoscimento più alto del Montenegro. Tra le opere delle generazioni emergenti si segnalano le soluzioni dell’espressionismo astratto ricercate da figure quali A. Burić. ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] psicologica. La celebrazione ritrattistica di Alessandro Magno porta alla creazione del r. eroico, del sovrano dall’espressione ispirata, ma accanto a questi tipi si moltiplicano nell’ellenismo sia le immagini celebrative delle grandi figure ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] e Henri Cartier-Bresson, che nel 1956 aveva già esposto a Milano e Bologna) e gli esponenti dell'espressionismo tedesco facente capo a Steinert. Fu in questo contesto che Giacomelli impresse una svolta fondamentale alla sua produzione presentando ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] del passato. Il radicamento dello G. alle tradizioni disegnative fu visto in contrasto con la voga corrente dell'espressionismo astratto (Double draftsman, 1959); Sawin (1959, p. 59) riconosceva tuttavia che l'"ordine" e il "conformismo" dei disegni ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...