GALLIZIO, Giuseppe (Pinot)
Maria Teresa Roberto
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 12 febbr. 1902 da Innocente e da Teresa Chiarlone. Nel 1912 fu inviato dalla famiglia a Torino, dove compì studi tecnici [...] sottolineava il legame che, tramite l'influenza di Jorn, univa la pittura dell'artista alla tradizione dell'espressionismo nordeuropeo, mentre R. Guasco ne rivendicava l'attualità, collocandola all'interno della temperie informale. Le radici della ...
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BASALDELLA, Afro (Afro-Libio, detto Afro)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 4 marzo 1912 da Leo, pittore e decoratore, e da Virginia Angeli. Dopo la morte del padre (1918) compì i primi studi in collegio [...] e infanzia, del tessile, del minerale: le opere, eseguite a tempera su pannelli, sono andate perdute).
Le tendenze "espressioniste" della sua pittura vennero aspramente criticate: a proposito delle composizioni per la Mostra del minerale G. Pensabene ...
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D'ANCONA, Paolo
Rosella Siligato
Nacque a Pisa il 7 nov. 1878 da Adele Nissim e da Alessandro, l'insigne storico della letteratura, che lo indirizzò agli studi letterari; frequentò il liceo e l'università [...] più vasto sul piano sia cronologico che tematico. È il caso di Modigliani, Chagall, Soutine, Pascin. Aspetti dell'espressionismo (Milano 1952), ma soprattutto di I mesi di Schifanoia in Ferrara. Notizie critiche sul recente restauro di C. Gnudi ...
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CAPPIELLO, Leonetto
BBossaglia
Figlio di Carlo e di Irene Terreni, nacque a Livorno il 9 apr. 1875. Nel 1892 espone due dipinti alla Promotrice di Firenze, ma rivela il suo più genuino temperamento [...] rivelando - al pari di quella grafica - intelligente e rapida assimilazione delle varie correnti figurative e di gusto (dall'espressionismo al cubismo, dal futurismo e affini - specie l'orfismo - al cosiddetto stile 1925, che egli stesso contribuì a ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] , L. D. nella sua parentesi futurista, in Letteratura, novembre-dicembre 1966, pp. 74-79; M. Rosci, D. tra futurismo ed espressionismo, in Arte illustrata, II (1969), pp. 38-45; E. Crispolti, Il mito della macchina e altri temi del futurismo, Trapani ...
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Letteratura e arti visive
Giorgio Patrizi
Se il Novecento può dirsi il secolo delle avanguardie - nel senso che da esse derivano le sue espressioni meglio caratterizzanti il percorso della modernità [...] e allo happening), per ridefinire i codici e gli statuti della pratica artistica.
Una tendenza della ricerca sull'espressione e sulla comunicazione verbale ed extraverbale, a lungo attiva nella cultura europea, è quella che ispira le sperimentazioni ...
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GIUNTA PISANO
A. Tomei
(o di Capitino)
Pittore attivo in Italia centrale tra Toscana, Umbria e, forse, Roma nella prima metà del 13° secolo.La vicenda biografica di G. è parzialmente ricostruibile soprattutto [...] il senso della sofferenza e della morte. Tale resa formale suggerì a Longhi (1948, p. 8) una ormai celebre espressione che icasticamente sintetizzava la sua valutazione sostanzialmente negativa sull'opera di G.: il Cristo della croce di S. Domenico a ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] le tendenze più avanzate della grafica tedesca, in particolare di Hans Burgkmair e di Jörg Breu il Vecchio. L'espressionismo accentuato si unisce poi a un cromatismo intenso e dissonante, attraverso il quale l'artista esibisce tutta la sua dirompente ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] il dipinto, concluso nel 1827, finì col suscitare accese polemiche a causa della crudezza e dell'eccessivo espressionismo del soggetto rappresentato. Incomprensioni che dovettero contrariare l'artista e determinarlo nella sua decisione di trasferirsi ...
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TROIA, Romanzo di
F. Cecchini
Durante quasi tutto il Medioevo il racconto delle imprese relative alla guerra di Troia, narrato da Omero nell'Iliade, venne tramandato in Occidente attraverso fonti indirette. [...] Roman de Troie conservato a Venezia, decorato a più mani intorno al 1330-1340 con scene popolate da personaggi dal vivace espressionismo (D'Arcais, 1984), e una copia della seconda versione dell'Histoire ancienne (Londra, BL, Royal 20. D.I), eseguita ...
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espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...