I verbi di percezione sono ➔ verbi che denotano processi percettivi (vedere, sentire, fiutare, ecc.) che hanno luogo in un soggetto esperiente. Rimandando alla sfera sensoriale (specialmente visiva o uditiva), [...] vedrà intervenire mille invitati
b. le elezioni regionali vedranno gareggiare due candidati
(d) infine, vedere figura in alcune espressioni: si vede «è chiaro, evidente»; far vedere, anche usata per minacciare:
(40) si vede che sei competente nel ...
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Le lettere commerciali e ufficiali (► stile epistolare; ➔ lettere e epistolografia) sono divise in più sezioni, per ognuna delle quali si sono affermate delle convenzioni nell’organizzazione grafica e [...] corpo della lettera è quasi sempre preceduto (graficamente staccato da un rigo bianco) dall’oggetto, cioè da una breve espressione in stile nominale che, aperta dalla formula Oggetto:, riassume al lettore l’argomento della lettera e svolge quindi la ...
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Le consonanti occlusive sono suoni momentanei non prolungabili nel tempo (➔ fonetica). Durante la loro produzione è possibile identificare tre fasi: una di impostazione in cui gli organi articolatori si [...] in numerosi ➔ prestiti acclimatati, Internet, cognac, sud, smog, jeep, in abbreviativi, ➔ sigle e acronimi derivanti da espressioni italiane (bancomat, gip) o straniere (jeep, vip).
In italiano i fonemi occlusivi non hanno una corrispondenza univoca ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] ; che l'erudizione è talvolta intempestiva; che il moralismo e il pudore del F. arretrano davanti a tutte le espressioni crude, come nell'interpretazione dei proverbi. Di grande utilità sono invece i continui riferimenti a vocaboli sardi, genovesi ...
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L’equivalente in unità monetarie di una unità di bene o servizio; più in generale, valore di scambio di un bene in termini di qualsiasi altro bene.
Secondo la definizione recepita dal diritto privato, [...] tanto che la scienza economica è stata detta anche scienza dei prezzi. Il p. di una merce è detto anche valore; molti preferiscono usare l’espressione ‘valore di scambio’. Sul terreno strettamente economico, cioè sul piano quantitativo, tutte queste ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] la figura del pubblicista e polemista A. Kronvalds. La fine del 19° sec. si caratterizza per l’adesione a espressioni artistiche tardo-romantiche, dove eroi del passato mitico e le lotte contro gli insediamenti dei Cavalieri teutonici del 13° sec ...
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La predicazione è stata lo strumento di comunicazione di massa che più a lungo e capillarmente ha operato in Europa e in Italia, importante sia come veicolo di conoscenza religiosa e orientamento morale, [...] sia predicatore colto e padrone delle tecniche retoriche tradizionali, s. Bernardino cerca il «chiarozzo» del linguaggio, usa espressioni colloquiali, lessico familiare, restituito da una trascrizione di un suo ciclo di prediche senesi (del 1427 ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] 2005: 161)
(21) portalo fuori di casa
Nondimeno, a questa regola vi è un’eccezione costituita da una serie di espressioni fisse in cui il nome che funge da elemento specificatore (frequente il lessema casa) compare senza articolo, per es. fuori casa ...
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L’idea di subordinazione rimanda a una struttura di frase complessa, nella quale uno o più costituenti sono a loro volta frasi, formate da un predicato (tipicamente, un verbo; ➔ predicato, tipi di) saturato [...] o dell’intero processo, i modificatori del verbo. A un livello gerarchico più basso, non più di frase ma di espressione nominale, una frase può anche comparire come modificatore di un nome (tab. 1).
Le frasi subordinate sono dette esplicite quando ...
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Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] simultaneo nello stato del mondo istituzionale di riferimento al parlante e all’ascoltatore.
L’intonazione può avere un ruolo nell’espressione di alcuni di tali atti linguistici. Nelle figg. 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13 sono illustrati i contorni di ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...