APOSTROFO
Nell’ortografia italiana, l’apostrofo (’) si usa per segnalare la caduta di una o più lettere di una parola.
• Generalmente indica l’➔elisione di una vocale finale
la arte ▶ l’arte
una ape ▶ [...] e il tal altro / la tale e la tal altra
Rientrano fra i casi di troncamento da scrivere senza apostrofo anche espressioni come nobil uomo (o nobiluomo), suor Agnese, fin allora, ben accolto, far entrare, venir avanti, sapor amaro.
Usi
L’apostrofo è ...
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Anatomia e medicina
Organo della cavità orale dei Vertebrati, con funzione tattile e gustativa, che ha anche parte importante nel processo della masticazione e della deglutizione e, nell’uomo, nell’articolazione [...] cioè di assegnazione ordinata di certe entità a determinate classi. Poiché le classi in questione sono classi di espressioni, di sensi e di messaggi, denominate rispettivamente significanti, significati e segni, diciamo che una l. storico-naturale è ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] ". Le lingue dei segni primarie sono anch'esse codificate e standardizzate, ma nelle comunità dei sordi non rappresentano un'alternativa all'espressione parlata, bensì l'unica o la prima lingua di coloro che la utilizzano (fig. 2).
I gesti codificati ...
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Con genere e lingua ci si riferisce all’ampia problematica di studi, tipicamente interdisciplinari (in ingl. gender studies), sui risvolti sociali e culturali delle differenze sessuali e biologiche che [...]
Si distingue anche tra usi generici come quello in (1) e altri casi frequenti (falsi generici), sia di parole che di espressioni fisse, come l’uomo della strada, in cui il riferimento a un essere umano specificato in base a certe caratteristiche ...
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L’ellissi grammaticale è, in generale, il fenomeno per cui un elemento previsto dalla struttura sintattica di un’espressione viene omesso (➔ ellissi). Nella seconda coordinata dell’enunciato (1) c’è, ad [...] sequenza non con lei vada considerata completa o no dal punto di vista sintattico, nel qual caso occorrerebbe recuperare l’espressione mi diverto. Un altro caso dello stesso genere è il seguente, che contiene una sorta di prolessi ellittica:
(15) non ...
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Popolazione che in origine occupava l’omonima regione (Fenicia), nella zona costiera del Mediterraneo orientale. Era questo l’unico tratto della costa del Vicino Oriente ben dotato di porti, e stretto [...] che risentiva fortemente degli influssi mesopotamici e anatolici (in primo luogo ittiti), i popoli fenici conobbero espressioni artistiche fortemente egittizzanti. L’influsso egizio in Fenicia non fu solamente artistico. La grande potenza egiziana ...
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In italiano i ➔ nomi (e tutti gli elementi sostantivati: infiniti, aggettivi e participi) possono essere preceduti da articoli (➔ articolo), anche con l’interposizione di altre parole (aggettivi o avverbi): [...] luogo, specie quelli con in: sono in sede, vado in ufficio, passo per casa, ecc.;
(e) una varietà di espressioni: aprire casa, chiudere casa, cercare casa, comprare casa, vendere casa, cercare moglie, trovare moglie, perdere tempo, prendere peso, ecc ...
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La regola generale secondo la quale in italiano sono femminili i nomi terminanti in -a e maschili quelli in -o (➔ genere) è ricca di eccezioni (sono, ad es., femminili mano, virago, radio e maschili cobra, [...] ., come nell’articolo “Letta in campo per tessere le fila di una cordata”, «Il Messaggero» 22 marzo 2008), ma in espressioni come serrare / tirare le fila e simili («Un vertice di maggioranza, l’ennesimo, per cercare di rinsaldare le fila», «Corriere ...
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Economia
Si dice di prezzi, tassi, valori, convenzionali o di comodo, che esistono soltanto di nome e che non necessariamente corrispondono alla realtà: corso n., il prezzo attribuito in borsa ai titoli [...] acquistabili con detta somma).
Fisica
Si dice di alcune grandezze per distinguerle da altre omonime, alle quali somigliano per l’espressione matematica ma differiscono per il reale contenuto fisico: così, il lavoro n. di una forza (o di un insieme ...
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McCAWLEY, James D.
Giulio Lepschy
Linguista statunitense di origine scozzese, nato a Glasgow il 30 marzo 1938. Laureato in matematica all'università di Chicago (1958), ha poi conseguito un dottorato [...] è fatto promotore di scritti, più o meno scherzosi, in cui vengono studiate, con impegno teorico originale, espressioni oscene e scatologiche. Ha preso anche pubblicamente posizioni politiche libertarie, che egli definisce come ''anarco-capitaliste ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...