Chimica
Concentrazione attiva con la quale un soluto (elettrolito) presente in una soluzione (acquosa o no) prende parte agli equilibri che si stabiliscono nella soluzione stessa. Viene espressa come il [...] per un coefficiente correttivo, detto coefficiente di attività. L’impiego delle a. permette di applicare le espressioni termodinamiche valide per soluzioni ideali, infinitamente diluite, anche a soluzioni reali, concentrate, nelle quali non sono ...
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watt
watt 〈uòt, ma in Italia vat〉 [s.m. invar. Der. del cognome di J. Watt] [MTR] Unità di misura SI della potenza, di simb. W, pari a un joule di lavoro o di energia a secondo (1 W = 1 J/s). Nella tecnica [...] delle centrali termoelettriche (in partic., termonucleari) si usano le espressioni w. termico (simb. Wt) e w. elettrico (simb. We) per indicare, rispettiv., misure della potenza termica fornita dal combustibile (in partic., dal reattore nucleare) e ...
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girazione
girazióne [Der. di giro] [EMG] [FPL] Il moto circolare uniforme assunto da una particella carica libera in un campo magnetico uniforme ortogonale alla sua velocità iniziale; in relazione a [...] ciclotrone), energia di g., periodo di g., ecc. ◆ [MCC] Termine che indica direttamente o indirettamente una rotazione, in espressioni quali raggio di g., lo stesso che raggio d'inerzia (→ giratore), e tensore di g. (v. fluidi strutturati, dinamica ...
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modus ponens
modus ponens 〈mòdus pònens〉 [Lat. "modo che afferma"] [FAF] Inferenza della sillogistica classica del tipo: se sussiste p allora vale q; sussiste p; allora vale q. La regola di deduzione [...] matematica è chiamata più frequentemente regola di separazione o di distacco e si enuncia così: "A una sequenza di espressioni in cui occorrono sia l'espressione H sia l'espressione H→K può essere aggiunta l'espressione K" (v. logica: III 484 a). ...
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linearizzazione
linearizzazióne [Der. di linearizzare "rendere lineare", da lineare] [LSF] L'atto e l'effetto del linearizzare, cioè del rendere lineare un dispositivo, un'espressione matematica o, astraendo, [...] o i risultati di una teoria matematica o di un problema particolare effettuando trasformazioni che permettano di ridurre determinate espressioni a polinomi di 1° grado (lineari) o comunque alla forma più semplice; tale semplificazione non è sempre ...
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Parola o frase che s’interpone nel discorso, interrompendone il senso e talora anche il costrutto, per aggiungere un chiarimento o una precisazione, per fare un’osservazione, un rinvio (anche alle note [...] .
Ciascuno dei due segni grafici entro cui viene incluso l’inciso nella scrittura, o una serie di operazioni nelle espressioni matematiche.
Linguistica
Oltre alle p. tonde ( ) che includono l’inciso esistono altre specie di p., che hanno funzioni ...
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identico
idèntico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. identicus, da idem "medesimo"] [LSF] Interamente e incondizionatamente uguale. ◆ [ALG] Due elementi di un insieme si dicono i. quando coincidono; se [...] per ogni valore di x risulta f(x)=g(x); con lo stesso signif. si parla di funzioni i. e di espressioni i. La proprietà di enti i. si chiama identicità. ◆ [MCQ] Particelle i.: particelle dotate degli stessi numeri quantici interni: v. particelle ...
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confronto
confrónto [Der. del lat. confrontare "mettere di fronte", da cum "insieme" e frons frontis "fronte"] [LSF] Atto ed effetto del confrontare, cioè del mettere di fronte due o più cose per riconoscerne [...] la risoluzione di sistemi di due equazioni di primo grado in due incognite, consistente nell'uguagliare le due espressioni ottenute ricavando una medesima incognita dalle due equazioni; s'ottiene così un'equazione di primo grado nell'altra incognita ...
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In un problema fisico, matematico ecc., grandezza che non è nota a priori e che ci si propone di determinare a partire da grandezze e numeri noti (dati del problema), sulla base di relazioni e condizioni [...] relazioni (fisiche, geometriche ecc.) in altrettante equazioni, nelle quali compaiono i dati, sotto forma di costanti o di espressioni note, e le i., sotto forma di simboli a priori variabili, che saranno poi determinati risolvendo le equazioni in ...
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approssimato
approssimato [agg. Der. del part. pass. approximatus del lat. approximare "avvicinarsi a", comp. di ad- e proximus "prossimo"] [LSF] Che riguarda o che deriva da un'approssimazione. ◆ [ANM] [...] a priori, che utilizza numeri a. (v. oltre). ◆ [ANM] Formule a.: locuz. con cui s'indicano semplici espressioni polinomiali che, ove si accetti un determinato grado di approssimazione, possono essere sostituite a determinate funzioni per renderne ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...