GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] . Nonostante alcune incertezze nell'esecuzione tecnica, il linguaggio è di grande interesse per l'aggiornamento alle espressioni più innovative del manierismo tosco-romano. Spicca il michelangiolismo di alcune figure, sebbene le forme siano talvolta ...
Leggi Tutto
MAIO, Giuniano
Angela Maria Caracciolo Aricò
Nacque intorno al 1430 a Napoli, dove visse fino alla morte.
Di nobile famiglia, del "seggio" di Montagna, fu allievo di Antonio Calcillo e a sua volta fu [...] ed espertissimo in lettere greche e latine; così Pietro Iacopo De Gennaro e Benet Gareth (Cariteo) lo citano con espressioni di amicizia e considerazione.
La fama del M. come interprete di sogni trova conferma in diversi scrittori, tra i quali ...
Leggi Tutto
MARCONI, Rocco
Giorgio Tagliaferro
Figlio di ser Filippo e forse di una Caterina di cui non è noto il cognome, il M. è documentato per la prima volta nel settembre 1504 a Venezia con la qualifica di [...] Collection) è una sorta di riduzione che rinuncia a buona parte del fondale architettonico per mettere in risalto le espressioni caricate dei personaggi. Problematico il raffronto con altre versioni recanti la firma del M. (Budapest, Museo di belle ...
Leggi Tutto
GATARI, Galeazzo
Isabella Lazzarini
Figlio di Andrea di Montino, nacque probabilmente nel 1344 a Padova da un ramo della cospicua famiglia bolognese che si era trasferito a Padova.
Il nonno del G., [...] perduto o ignorato; la seconda, di quelli nei quali la forma venne modificata, col sostituire in generale alle espressioni e desinenze dialettali, talvolta fraintese, quelle letterarie italiane, così da togliere al testo tutta la sua schiettezza e ...
Leggi Tutto
GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] corale: Acquamorta, per voce e pianoforte (1960); Due cori (1961); Tre liriche corali, con piccola orchestra (1961); Tre espressioni corali, per coro e pianoforte (1962); Tre poesie di S. Quasimodo, per voce e pianoforte (1964); Canti di Majakovskij ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] sebbene riprenda il modello consueto del Cristo inginocchiato, il G. compie la scultura più patetica da lui realizzata; l'espressione spontanea e dolente del volto, squadrato con tratti sommari atti a spartire nettamente le zone in ombra da quelle da ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] giunse anche in mano dell'ambasciatore francese a Roma, Etienne François de Stainville, il quale, adirato per alcune espressioni irriguardose nei confronti della corte francese e in particolare per la frase che indicava nella marchesa di Pompadour ...
Leggi Tutto
CREMONA, Italo
Albino Galvano
Figlio di Antonio, medico, e di Marianna Pasciutti, nacque a Cozzo Lomellina (Pavia) il 3 apr. 1905; trasferitasi la famiglia a Torino nel 1911, vi compì gli studi classici [...] culturale differente da quello dei suoi inizi, clima nel quale i suoi atteggiamenti "controcorrente" si trovavano stimolati e prendevano espressione sia nella collaborazione a Paragone con la rubrica Acetilene (dal n. 23, II [1951] al n. 91, VIII ...
Leggi Tutto
INVERNIZIO, Carolina
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Voghera il 28 marzo 1851 da Ferdinando, funzionario del Regno di Sardegna, cui la città allora apparteneva, e da Anna Tettoni.
La data, accertata solo [...] la tipologia ugualmente prefabbricata dei personaggi sia l'adozione di uno stile stereotipato, che si avvale di espressioni esasperate, iperboliche e melodrammatiche. In questo senso la patente di romanzi "storico-sociali", attribuita spesso dall'I ...
Leggi Tutto
BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] latine del Poliziano, ma anch'esso caratterizzato da un ardito eclettismo di moduli e di costrutti, che non rifugge da espressioni rare e da neologismi. Ad illuminare ulteriormente il carattere della cultura del B. è utile ricordare anche il suo ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...