CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] fino alla sua morte (1779), il disegnatore delle incisioni del C., il quale lo nomina in quasi tutte le lettere con espressioni di lode.
Il C. iniziò la sua collaborazione con la Tipografia di Parma nell'opera Epithalamia exoticis linguis reddita in ...
Leggi Tutto
MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] espressiva produce una gestualità meccanica e la Pietà di Urbino (Galleria di Palazzo Ducale) per la convenzionalità delle espressioni (Zampetti; Miller).
La documentazione posteriore al 1500 mostra il M. in una situazione di stabile integrazione nel ...
Leggi Tutto
GENNARI, Cesare
Nora Clerici Bagozzi
Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, nacque a Cento, dove fu battezzato il 12 dic. 1637.
Crebbe nella dimora bolognese [...] di Bologna (1686), a cura di A. Emiliani, Bologna 1969, pp. 94, 102, 120-127, 225; G.A. Vittorio, Espressioni d'ossequiosa condoglianza ne' pubblici funerali del già molto illustre sig. C. G. celebre pittor bolognese, Bologna 1688; G. Baruffaldi ...
Leggi Tutto
FICHERA, Francesco
Maristella Casciato
Figlio di Filadelfo e Anna Gallo, nacque a Catania il 16 giugno 1881.
Il padre (1850-1909), ingegnere, fu una delle personalità di spicco della vita culturale [...] cattedrali medievali. Il giudizio espresso da Piacentini sulle sue architetture andava nella stessa direzione: "ricerca di espressioni sintetiche, chiarezza e potenza di pensiero, raccolte in semplicità di forme; impostazione della composizione nella ...
Leggi Tutto
GUALDI (Gualdi Lodrini), Pietro Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Nacque a Nembro (nei pressi di Bergamo) il 23 dic. 1716 da Simeone di Domenico Lodrini e da Maria Zuccotti, e fu battezzato il [...] di tenebrosità la scena di martirio impostata sulla diagonale, facendo uso di colori pastosi e compiacendosi di variare posizioni ed espressioni degli accigliati aguzzini.
Nel 1760 fu pagato per l'ovale con la Vergine del Carmelo e santi in S. Croce ...
Leggi Tutto
GREPPI, Giovanni
Gianluca Ficorilli
Nacque a Milano il 19 sett. 1884 da Donato e da Luisa Frizzi. Primo di nove figli, iniziò presto a collaborare con il padre, titolare di una piccola impresa artigianale [...] con la grande vetrata, in pianta mistilinea, compressa tra due sottili fasce di muratura.
Il suo rapporto con il fascismo fu espressione di un volontario distacco. Non aderì al regime ma non si oppose a esso, convinto che l'arte fosse al di sopra ...
Leggi Tutto
CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] è l'Estasi di s. Margherita ora nel Museo diocesano di Cortona (cfr. Chiarini, 1973, pp. 385 s.), forse la più alta espressione dell'arte del C. in una pala d'altare.
L'opera corona una fase felicissima del pittore, in cui si possono collocare molti ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] , in cui il realismo della luce, delle superfici, degli incarnati, così come quello delle fisionomie e delle espressioni, si incontravano con un colorismo brillante e prevalentemente chiaro, accompagnandosi a una sicura dottrina disegnativa e a un ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] : il F., ispirato dalle possenti figure quercesche, sceglieva la via della classicità rievocata nei nasi sottili e nelle espressioni pacate dei volti; il Vecchietta, più proiettato verso lo stile di Donatello, ne interpretava la bruciante religiosità ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Valerio (Valeriano)
Giuliana Biavati
Figlio del pittore Bernardo e della sua seconda moglie Cristofina (o Cristoforina) Campanella, nacque a Genova il 15 dic. 1624 (Labò, 1926; Alfonso, 1968, [...] del discorso, decisamente di un livello eccellente, che ne fa il capolavoro e, in ogni caso, una delle più alte espressioni barocche in assoluto; i secondi, più giovanili, con la Fama ed altre Allegorie e con le prospettive di Giovanni Maria Mariani ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...