La maggior parte del mondo occidentale il 1° gennaio 2000 ha festeggiato l’entrata nel nuovo millennio (solo una minoranza ha optato per il più corretto 1° gennaio 2001). Per chi è musulmano la prima data [...] sulle e delle donne.
Secondo alcuni approcci metodologici odierni, del tipo subaltern studies, hanno valenza politica, in quanto espressioni di resistenza al sistema di potere dominante da parte dei ceti sociali meno privilegiati, molte forme di ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] e in terzo luogo all’anima del mondo, che considerano il terzo dio; ma, secondo la nostra tradizione [cristiana] le espressioni divine hanno per principi la santa e benedetta Trinità, composta da Padre, Figlio e Spirito santo.
In Platone, dunque, era ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] una cittadinanza civile si rispecchi nell’integrazione all’interno della stessa Chiesa di appartenenza o comunque nell’espressione della loro identità cristiana, quanto cioè i nuovi arrivati non siano considerati dai loro correligionari «né stranieri ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] , aggravate dal pestifero clima della "felix illa vel infelix Panormitana civitas" (Giunta, 1964, p. 109), dimostrando, con tali espressioni, una notevole insofferenza per l'angusto ambiente dell'ormai, di fatto, ex capitale del Regno. A partire dal ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] che s'incupisce agli occhi del cronista ormai invecchiato, la duplicità dell'imperatore appare ancora più netta nelle espressioni che si fanno più laconiche: "Si habuit aliquas bonitates, habuit similiter et multas pravitates atque perversitates ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] osservazione una fisionomia più notevole: egli aveva soprattutto uno sguardo d'una profondità quasi soprannaturale. Non saprei rendere l'espressione dei suoi occhi; era nello stesso tempo del fuoco e del gelo; attirava e respingeva; faceva paura e ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] di Antiochia dopo la vicenda del Crisostomo (cfr. Innocenzo, ep. 23). L'esperienza in questi incarichi diplomatici troverà espressione nel modo in cui B. saprà affrontare le problematiche che emergeranno nel corso del suo ministero episcopale.
Fu ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] per i problemi dei cattolici nei territori occupati dalle armate francesi.
Già dal marzo 1797 il C. pronunciava espressioni di rispetto per i governi democratici, accompagnati però da profonda avversione non solo per i giansenisti ma soprattutto per ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] funzioni di giudice, attività di cui esiste traccia in numerosi resoconti di interrogatori, riportati spesso anche nelle espressioni più colorite: in quella veste egli esaminò diversi casi di adulterio e di concubinato, pratica duramente colpita ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] che erano stati elaborati dai pensatori dei secoli XII e XIII, e, dall'altro, come egli e la sua opera siano l'espressione di una scienza e di una civiltà che tendevano all'ordine e all'euritmia e che scoprivano in ogni cosa creata un significato e ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...