Nella storia della lingua letteraria italiana Gabriele D’Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera, Brescia, 1938) occupa un posto di primo piano, per due ordini di ragioni. Innanzi tutto, si tratta di [...] di sostantivi o aggettivi, strutture in crescendo. La connotazione mistica di molti discorsi fa sì che spesseggino espressioni proprie del linguaggio religioso (miracolo, martiri, messaggeri di fede, nei secoli dei secoli, ecc.). Il D’Annunzio ...
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Pietro Bembo nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da una grande famiglia patrizia. Studiò greco dal 1492 al 1494 a Messina alla scuola di Costantino Lascaris, quindi filosofia a Padova e a Ferrara. A Ferrara [...] verbo, participio, avverbio), non sono fissate in un elenco univoco. La terminologia grammaticale viene sostituita con espressioni tratte dal linguaggio comune: divertimento per «elisione», maniera per «coniugazione», pendente per «imperfetto», senza ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] .
La condensazione si realizza principalmente attraverso le nominalizzazioni e le proposizioni che utilizzano forme non finite del verbo. È espressione di quella tendenza all’economia che si è già notata ad altri livelli (ad es., nell’assenza di ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] significati originari, le nuove tecniche dell’aeronautica e, poi, dell’esplorazione spaziale, per cui termini ed espressioni come (di/a) bordo, cabina, carlinga, equipaggio, navicella, navigazione, pilota, rotta, timone, velocità di crociera, virare ...
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L’➔italiano regionale usato in Sardegna (cfr. Loi Corvetto 1983) è una varietà che, nei suoi tratti principali, è diffusa presso tutti gli strati sociali dell’isola, non è recepita come marcata in maniera [...] «raffreddato», dengosa «viziata», crastula e crastulare rispettivamente «pettegola» e «spettegolare», cessu «perbacco, accidenti» (ma anche espressioni miste sardo/inglese del tipo cuccai party «party in cui è possibile agganciare delle ragazze ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] M. musulmano e con quello bizantino.
Favorita dalla sua posizione centrale, l’Italia diede vita agli splendori del Rinascimento, espressione di nuovi sviluppi di civiltà che dal M. s’irradiarono in Europa. Intanto, nel M. occidentale si rafforzavano ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] autori, quali i poeti B. Londo e M. Ahmeti, e la scrittrice D. Çuli, che affrontano con modernità d’espressione tematiche attuali. Particolare successo ottiene F. Kongoli con i romanzi I humburi («Il perduto», 1992) e Kufoma («Il cadavere», 1994 ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] A. Slavíček il maggiore rappresentante. Dalla fine del secolo il paese partecipò in maniera significativa a tutte le espressioni d’avanguardia a partire dallo Jugendstil (A. Mucha). Particolare rilievo ebbero la ricerca cubista (E. Filla, B. Kubišta ...
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Stato della Transcaucasia, confinante a N e a NE con la Federazione Russa, a SE con l’Azerbaigian, a S con l’Armenia, a SO con la Turchia; a O si affaccia sul Mar Nero con uno sviluppo costiero di 310 [...] e autore di smalti. La pittura di paesaggio, la ritrattistica e, soprattutto, l’illustrazione di libri e la scenografia, espressioni della migliore produzione artistica in G. sin dall’inizio del 20° sec. (D. Ǧevardnadze; V. Sidamon-Eristavi; D ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] moti (animo, mente, pensier, intelletto, affetto, amore, disire, podere); il volto umano, le sue parti ‘nobili’ e le sue espressioni: viso nel senso di «volto», volto, occhi, sorriso; la luce e i suoi fenomeni: luce, lume, specchio, fulgore e aspetto ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...