L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] , cioè col proferire un enunciato in cui il riferimento alla realtà è reso calcolatamente incredibile proprio per intensificare l’espressione di partenza fino a portarla al massimo o al minimo grado, con effetti di varia natura, anche ironici e ...
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Poeta catalano (Folgarolas, Barcellona, 1845 - Vallvidriera, Barcellona, 1902). Sacerdote (1870), viaggiò molto in Europa e nell'Africa settentr.; nel 1895 fu sospeso a divinis, vittima di voci calunniose, [...] . Poeta eminentemente nazionale e popolare, è l'esponente di una tradizione spirituale della quale affinò le espressioni letterarie caratteristiche, l'epica (in cui la sua ricca immaginazione raggiunse, nonostante l'oratoria vittorughiana, notevoli ...
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Sorokin, Vladimir Georgevič
Donatella Possamai
Scrittore russo, nato a Bykovo (Mosca) nel 1955. Cresciuto in una famiglia della intelligencija tecnica (il padre era professore di metallurgia), nel 1977 [...] a quel circolo di intellettuali e artisti dell'underground noti sotto l'etichetta di concettualismo moscovita, una delle espressioni di più ampio respiro del postmodernismo russo per durata e significato culturale che muove dalla decostruzione e ...
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Niccolò Tommaseo: Opere – Introduzione
Aldo Borlenghi
Uomo inamabile, polemico, pieno di contraddizioni, incapace di raccogliere in unità la propria vita spirituale, ma in apparenza, e a torto, più [...] ’interessi unitario. Ma sta il fatto che sentiva di poter affidare la vita dei propri affetti alla poesia, e di questa espressione confidarsi con l’amico: era cosi, di fatto, una sezione dei propri interessi sottratta già a quella dispersione tanto a ...
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DONIZONE (Domnizo, Donizo)
Paolo Golinelli
Nacque nella seconda metà del sec. XI, probabilmente in una delle città dominate dai Canossa.
Scarse sono le notizie sulla sua vita, nella Epistola dedicatoria, [...] , per l'amore che egli dimostra per quel luogo e per la natura circostante, ma si tratta per lo più di espressioni di carattere letterario. Non sembra ad ogni modo che egli abbia potuto maturare a Canossa la sua formazione culturale, dal momento ...
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Poeta lirico latino (n. Verona 84 a. C. circa - m. non prima del 54). Di agiata famiglia, andò a Roma appena indossata la toga virile e fu accolto nell'alta società e nei circoli letterarî più noti. Fu [...] nel c. 66. La polimetria dei carmi di C. risponde al movimento del suo animo, la lingua è viva e familiare con espressioni un po' ricercate e grecismi nei carmi maggiori; C., il maggiore dei poetae novi, fu dagli antichi chiamato poeta doctus, con ...
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Letterato (Piacenza 1774 - Parma 1848). Benedettino nel 1797, abbandonò nel 1800 il monastero prima dell'ordinazione, e conservò dell'episodio un ricordo che contribuì a rendere più acceso il suo costante [...] visitò a Recanati (1818), e confortò di consigli e di aiuti. Nel 1824, per avere usato in un suo scritto espressioni che sembrarono irriverenti verso la duchessa Maria Luisa, fu esiliato; ed egli, sebbene l'esilio fosse subito revocato, si stabilì ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] una fanciulla viveva presso di lui a Londra: la "little Mary", nominata in alcune lettere di quell'anno con espressioni che fanno pensare a un rapporto di paternità. Questa fanciulla dovrebbe essere la stessa che successivi documenti indicheranno con ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] rovesciato in commossa e risentita rievocazione della figura dell'amico A. Poerio, caduto nella difesa di Venezia (A Radeschi).
Espressione di tale delusione per il corso degli eventi del Quarantotto e insieme documento "del clima di sbandamento e di ...
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GHIBELLINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Pratese, potrebbe essere un Lorenzo di Michele addecimato nel 1543 tra quelli di parte S. Giovanni, oppure un Lorenzo di Francesco iscritto all'arte dei medici e degli [...] il testo, a tratti grottesco (il diavolo respinge l'assassino), è ricco di raffigurazioni fantastiche e macabre e vi spesseggiano espressioni di origine dantesca.
Per la vicinanza tematica, al G. viene attribuito anche un altro breve poema in terzine ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...