LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] era stata letta al cardinale Francesco Boncompagni, di passaggio a Norcia. Da sottolineare, quanto alla cronologia, le espressioni riguardanti l'opera, non solo rimasta a lungo "fra la polvere sepolta" e diffusa esclusivamente per via manoscritta ...
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MAIA MATERDONA, Gianfrancesco
Emilio Russo
Nacque a Mesagne, presso Brindisi, il 4 sett. 1590 da Pomponio Maia e da Ippolita Materdona, entrambi di famiglia nobile.
Fu destinato alla professione giuridica [...] quello di destinazione delle missive, a rendere più neutro l'insieme e più agevole il riutilizzo di formule ed espressioni entro altri contesti. Alcune lettere lasciano tuttavia trasparire il destinatario (Carlo Emanuele I di Savoia, il granduca di ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] al 1492. Nelle 113 ottave che lo compongono, Perisauli si fa paladino del sesso femminile, accostando citazioni colte a espressioni gergali, nel tentativo di smentire i pregiudizi riguardanti le donne e di indurre i mariti – tra i quali riprova ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] ciceroniano, sono, se si tien conto della giovanissima età del C., "un miracolo, per il colore la proprietà delle espressioni" (Cianfione, 1955, p. 62). Nell'ambito della scuola restano i versi delle Selve, delle Elegie e degli Epigrammi, che ...
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MANNELLI, Francesco
Arianna Terzi
Nacque a Firenze tra il 1356 e il 1357, secondogenito di Amaretto di Zanobi e Zenobia di Domenico Guidalotti Rustichelli.
Il M. apparteneva a una delle più antiche [...] M. era appena diciottenne quando Boccaccio morì - non esclude di per sé l'amicizia, ma certo impone di guardare a queste espressioni con un po' di cautela, sebbene contengano un qualche nucleo di verità. È forse vero infatti che il M. poté accedere ...
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Paolo Giordano
Le inquietudini di Elizabeth
Lontana dai ritmi del mondo letterario di oggi, Elizabeth Strout concepisce l’essere romanziere come esperienza totalizzante ed esaustiva, da decantare con [...] ’insegnante d’asilo dell’afasica figlia Katherine e da una neolaureata in psicologia che gli sbatte in faccia espressioni orribili come «invidia del pene»; la rigidissima Olive Kitteridge – davvero uno dei personaggi più memorabili della letteratura ...
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BRUCURELLI, Cassio (Cassio da Narni)
Claudio Mutini
Nacque a Narni intorno al 1480 da Bartolomeo. Ancora ragazzo si trasferì con la famiglia a Ferrara, ove si dette agli studi letterari, ma anche alle [...] poema si alternano pressoché indiscriminatamente dialettismo e latinismi, forme canonizzate dalla poesia toscana (anche trecentesca) ed espressioni di uso corrente corredate da una insufficiente tradizione. Anche la sintassi, non di rado ellittica e ...
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Il termine anfibologia indica ogni espressione che presenti almeno due significati diversi. La figura retorica corrispondente, detta anfibolia, è chiamata nella latinità anche ambiguum e ambiguitas (Lausberg [...] – che chiama ambiguitas – e non la condanna del tutto (VI, 3, 48), specie quando sotto al significato ovvio di un’espressione se ne cela un altro che può esser prova di ingegno, come nelle battute di spirito.
Quando l’anfibologia riguarda le singole ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] la nuova età dei Lumi, come la nascita di una nuova editoria e del teatro ‘borghese’, che avrà la sua migliore espressione nelle commedie di F. Zabłocki. Di particolare importanza è la fondazione, per opera dello scolopio S. Konarski, del Collegium ...
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Poeta inglese (Londra 1688 - Twickenham, Middlesex, 1744). Poeta tra i maggiori del suo tempo, nelle opere di P. lo spirito classico della poesia inglese giunse all'apice. Della poesia, che ha per argomento [...] ), segnate entrambe da uno stile adorno e spesso vistoso e da un eccessivo ricorso a quell'armamentario di figure ed espressioni convenzionali noto come poetic diction. Nel 1725 curò un'edizione di Shakespeare che gli attirò le censure del critico L ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...