ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] la romanità dal declino in cui l'aveva gettata la dominazione di Odoacre. A conclusione del suo discorso, E. si augura con espressione ripresa da Virgilio (Aen., IV, 328 s.) che un crede al trono venga a giocare sulle ginocchia del re ("utinam heres ...
Leggi Tutto
LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] Restauri 1999-2001, Milano 2002, pp. 39-41; E. Pommier, Il volto di L., in Il volto e gli affetti: fisiognomica ed espressione nelle arti del Rinascimento, Atti del Convegno di studi, Torino… 2001, a cura di A. Pontremoli, Firenze 2003, pp. 61-81; L ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] variazioni sono più marcate e in una gamma indefinita, come dimostrano i fatti teratologici, ma sempre orientate, come espressione della libera volontà di quel principio vitale interno che prevede e sente le necessità dell'organismo. Quando parla di ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] osservazione una fisionomia più notevole: egli aveva soprattutto uno sguardo d'una profondità quasi soprannaturale. Non saprei rendere l'espressione dei suoi occhi; era nello stesso tempo del fuoco e del gelo; attirava e respingeva; faceva paura e ...
Leggi Tutto
DE ROBERTO, Federico
Graziella Pulce
Nacque a Napoli il 16 genn. 1861. Il padre, Ferdinando, ufficiale di stato maggiore della piazza di Napoli, allora quarantenne, era discendente di illustre famiglia, [...] lavoro, il D. lo sottopose a numerosi rifacimenti: "credevo di poter foggiare la commedia sullo stampo del romanzo" è l'espressione della sua autocritica. La lettura di Ch.-M. Donnay, M. Bernstein, P.-E. Hervieu, O. Mirbeau sembrò giovargli; seguì il ...
Leggi Tutto
BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] 1742-1748 si ritrovano in molte lettere fra il 1776 e il 1780; il 10 ott. 1778 rimprovera bensì al Ferrari talune espressioni troppo riguardose per la S. Sede, che "avrebbe[ro] potuto passarsi al principio di questo secolo, non che in tempi di tanto ...
Leggi Tutto
CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] per i problemi dei cattolici nei territori occupati dalle armate francesi.
Già dal marzo 1797 il C. pronunciava espressioni di rispetto per i governi democratici, accompagnati però da profonda avversione non solo per i giansenisti ma soprattutto per ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] delle istanze di modernizzazione a volte di conservazione.
Si vennero confrontando, insomma, le diverse concezioni estetiche del patriziato, espressioni di un profondo sentire politico e religioso; tra esse quella del F., che Tafuri (1985, pp. 268 ...
Leggi Tutto
GARDELLA, Ignazio Mario
Stefano Guidarini
La famiglia e gli anni della formazione
Nacque a Milano il 30 marzo 1905 da Arnaldo e Rosa Balsari, primogenito, seguito dalle sorelle Laura (1906-1990) e Camilla [...] , sia per i suoi contenuti culturali, sia per la sua ottimistica volontà di ripensare e ricostruire la città come espressione di una nuova società democratica.
La sigla “A.R.” significava “Architetti Riuniti”. Il gruppo iniziale era composto da ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] deve scambiare quella che è l'opera dottrinale e scientifica con quello che è il compito del legislatore": poiché - con espressioni di impronta inequivocabile, non nuove nel suo stesso linguaggio - "il legiferare non è creare col proprio gusto e con ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...