CALORI, Luigi
Egisto Taccari
Nato a San Pietro in Casale (Bologna) l'8 febbr. 1807 da Francesco, medico, e da Teresa Gibelli, attese ai primi studi sotto la guida del padre, nel paese natale. Più tardi [...] di Bologna, incarico che doveva conservare per tutta la vita.
Appassionato cultore dell'anatomia in tutte le sue espressioni, il C., immediatamente dopo la nomina, volle ampliare il Museo anatomico dell'istituto dotandolo di numerose preparazioni e ...
Leggi Tutto
DONNARUMMA, Elvira
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 18 marzo 1883 (il 31 marzo 1886 secondo l'Enc. dello spett.) da Alfonso, sarto di professione e mediocre attore dilettante.
Fin dall'infanzia frequentò [...] voce ma anche al gestire e alla mimica il variare delle situazioni psicologiche suggerite dai testi e dalle sfumature dell'espressione musicale. Al suo nome furono legate le canzoni più belle del repertorio napoletano del primo Novecento e che, da ...
Leggi Tutto
BRUNO (Bruni), Alberto
Piero Craveri
Detto comunemente "d'Asti", il B. nacque tuttavia ad Acqui, più precisamente nel borgo di quella città chiamata Moirano, nel 1467. Passò la fanciullezza al castello [...] Torino, nella prima metà del sec. XVI, prendeva le mosse dal magistero del Seyssel e che avrebbe raggiunto poi espressioni dottrinali proprie ed evolute nella generazione successiva di giuristi, con i Balbo e i Cacherano d'Osasco.
I Feudalia consilia ...
Leggi Tutto
CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] ), il C. rivalutava la funzione dei miti e delle leggende - in cui inseriva anche i Vangeli apocrifi. - come espressioni simboliche e appropriate del "mondo fanciullo", che debbono svilupparsi progressivamente nel senso della razionalità storica. Gli ...
Leggi Tutto
ERMANNI, Lorenzo (Lorenzo di Ermanno)
Diego Quaglioni
Nacque a Perugia nella seconda metà del sec. XIV e nello Studio della sua città insegnò diritto civile.
Il Bini, sul principio del secolo scorso, [...] non si conosce altro che un'indicazione generica degli scritti o, più spesso, nulla più che la sequela delle espressioni laudative e degli "epiteti altisonanti pronunciati a loro riguardo dai contemporanei" (Ermini, I, p. 500). Contemporaneo dei più ...
Leggi Tutto
BERLENDIS, Edoardo
**
Nato a Bergamo il 31 (o 21, secondo il Marinelli) gennaio 1877, nell'ottobre 1889 entrò all'Istituto musicale G. Donizetti della sua città, studiandovi pianoforte, organo e composizione, [...] , tuttavia, di un elemento sinfonico logico e severo, che, "guidato… da un finissimo intuito di teatralità, raggiunge alle volte espressioni di vera drammaticità ".
L'opera seguente, Il pastore, su libretto di A. Lega e G. Perico, venne eseguita il ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (castello di Montaigne, Périgord, 1533 - ivi 1592). Uscito di collegio a tredici anni, studiò giurisprudenza a Tolosa e a Bordeaux; entrò poi (1554) nella magistratura, in cui coprì [...] , per avviare le sue riflessioni, manifestando una penetrazione luminosa e sicura, oltre a un'incessante curiosità di tutte le espressioni dell'animo umano, una costante facoltà di dominio e di comprensione, di calma spirituale e di indipendenza; l ...
Leggi Tutto
CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] nuovi problemi.
L'opera sistematica del C. fu quindi, allo stesso tempo, nuovo punto di partenza e punto di arrivo, espressione di un processo., sempre aperto e vigile, di pensiero e di creazione. La vitalità e la sicurezza del pensiero crociano, con ...
Leggi Tutto
CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] degli antichi, ed è caratteristico di questa fase matura del C., in un periodo di grande operosità, l'alternarsi di espressioni diverse e di diverso impegno, con la ripresa di vecchi temi ma anche con l'affiorare di nuove proposte, spesso importanti ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] nobiltà e dignità della Vergine, ma anche per la figura del Bambino, in piedi, con lo sguardo abbassato in una espressione di gravità. Anche in questa scultura, come nella Pietà di S. Pietro, l'artista ha rielaborato suggerimenti di Leonardo (specie ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...