raccoglimento a fattor comune
raccoglimento a fattor comune o messa in evidenza, procedura algebrica che si effettua su una somma di numeri, di monomi o più in generale di elementi di un arbitrario anello; [...] gli addendi sono multipli di 2, si può raccogliere a fattore comune il numero 2 e metterlo in evidenza, riscrivendo l’espressione precedente in forma equivalente come 2 ⋅ (1 + 2 + 3 + 4); analogamente, si può riscrivere il polinomio x 4 − x 3 + 3x ...
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MATTINO O MATTINA?
Sono due parole di genere diverso che derivano dallo stesso aggettivo latino, matutinus: più precisamente, mattino viene da (tempus) matutinum, mattina da (horam) matutinam. Entrambe [...]
In altre frasi e ➔locuzioni, invece, l’uso ha imposto una forma o l’altra.
• Si usa sempre il maschile mattino in espressioni come
sul far del mattino, di buon mattino, durare lo spazio di un mattino, il buon giorno si vede dal mattino, il mattino ...
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Poeta iraniano (Teheran 1925 - ivi 2000), appartenente alla corrente letteraria Shi῾r-i nau. Negli anni Settanta lasciò l'Iran, disgustato dall'oppressione esercitata dal governo, per tornarvi nel 1979 [...] "Ibrahim nel fuoco", 1974; Tarāne-hā-i kūcek-i ghorbat "Piccole canzoni dell'esilio", 1980) sono ricche d'immagini ed espressioni originali. Tra le altre raccolte: Madāyeh-e Bi-seleh ("Gli elogi non premiati", 1992); Jedāl bā Khāmooshi ("Sfidando il ...
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Alterazione, negazione od occultamento consapevole e intenzionale della verità.
Per la teologia cattolica consiste nel parlare o agire contro la verità per indurre in errore. Per sua natura, è sempre condannabile; [...] per ogni società, in quanto scalza la fiducia tra gli uomini e lacera il tessuto delle relazioni sociali. Non è m. la restrizione mentale, che con espressioni convenzionali o simili intende celare la verità, per il dovere di serbare un segreto. ...
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MOLECOLA
Edoardo Amaldi
. La parola molecola (dal lat. molecula, diminutivo di moles "massa") sembra sia stata introdotta durante il 1700 nel linguaggio scientifico, dove è rimasta per lungo tempo sinonimo [...] I. Dalton (1805), il concetto di molecola si riferiva solo ai composti, mentre per gli elementi si ritenevano identiche le espressioni di molecola e di atomo.
La legge scoperta nel 1808 da L.-J. Gay-Lussac, sui rapporti volumetrici semplici secondo ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] in tal modo non si valutò esattamente nemmeno l'arte adrianea. Intanto va detto subito che se l'arte traianea fu l'espressione di una nuova condizione della società romana, tanto a Roma che nelle province, ed ebbe perciò un largo raggio d'azione, l ...
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caro-
[dall'agg. caro, a sua volta derivato dal lat. cārus «costoso, di prezzo elevato, ricercato» e, per traslato, «apprezzato, gradito, diletto e amato»]. – L'agg. caro ha sviluppato in italiano un [...] un servizio. Si tratta del s. m. caro, usato solo al sing., attestato già prima della fine del 16° sec. in espressioni del tipo il caro del grano. Il suo impiego è divenuto sempre più produttivo, fino a farne un sostantivo aggettivogeno, ovvero che ...
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macro-
[da μακρο-, derivato dall’agg. gr. μακρός «lungo», «esteso», «grande», già usato come primo elemento compositivo di sostantivi e aggettivi]. – Confisso oggi impiegato in parole di origine dotta [...] della base lessicale alle quale è anteposto, spesso in contrapposizione a micro- ‘piccolo’, come nelle espressioni recenti macroprovincia (con l’aggettivo correlato macroprovinciale), macroregione e macrostato. In medicina e biologia fa generalmente ...
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Matematico tedesco (Montjoie, Renania, 1829 - Strasburgo 1900). Allievo di P. G. L. Dirichlet, insegnò a Zurigo, a Berlino, a Strasburgo. A lui si devono notevoli ricerche sulle funzioni algebriche e abeliane, [...] , Ch. introdusse un algoritmo che più tardi sarà a fondamento del calcolo differenziale assoluto di G. Ricci, e certe espressioni dipendenti dalle derivate dei coefficienti di una forma che vengono oggi generalmente indicate con il nome di simboli di ...
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Politica
Capo di un partito, di un movimento d’idee, di un’organizzazione, di un gruppo. La figura del l. è concepita nei diversi contesti politici non solo e non tanto come un ‘capo’ che instaura relazioni [...] della prevalenza strategica dei ruoli individuali nella gestione delle strutture politiche. Sono così entrate in uso espressioni come leader con partito e governo del leader per indicare la centralità dell’elemento personalistico, rispettivamente ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...