BONAPARTE, Luciano
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 15 nov. 1828, da Carlo Luciano e da Zenaide Bonaparte. Più degli insegnamenti del padre, che, in uniforme da guardia civica, accompagnò nel 1848 [...] . Quando Carlo Luciano fu costretto all'esilio, le tendenze mistiche e religiose del B. ebbero più ampia possibilità di espressione: all'influenza del suo istitutore, il liberale L. Masi, successe quella del cisterciense P. Mossi e di mons. V ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] la considerazione che altre famiglie nobili di Viterbo trovarono solo alla fine del sec. XIII un cognome comune come espressione della loro unità, mentre già prima esisteva la continuità della consorteria famigliare e dei possedimenti. I Capocci di ...
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BELTRAMO da Brescia
Mario da Bergamo
Pochi dati possiamo raccogliere dalle fonti per una traccia biografica di B., primo maestro generale degli umiliati, e, fra questi, scarsissimi sono gli accenni [...] nella persona dell'eletto, che aveva saputo raccogliere attorno a sé l'attenzione e la stima dei confratelli, cosicché l'espressione a suo riguardo della bolla di conferma di Innocenzo IV del 13 ott. 1246 ("qui omnium dignissimus visus est") non ...
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BERARDO
Sofia Boesch Gajano
Terzo abate di Farfa di questo nome, figlio del conte Anscario, apparteneva a una delle più potenti famiglie della Sabina. Non si sa quando sia nato né quando sia entrato [...] pratica solo la restituzione dei pegni e degli ostaggi e una specie di tregua di quattro anni (Chronicon, II, p. 257; l'espressione di Gregorio, forse volutamente, non è tanto chiara). Non ci furono così né vinti né vincitori (Vehse, p. 160), ma si ...
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FONTANI, Francesco
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze il 23 maggio 1748 da Niccolò di Paolo e da Maria Francesca Meucci, in una famiglia di modeste condizioni. Ancora ragazzo venne accolto fra i chierici [...] le lezioni e lo studio personale, secondo il metodo appreso alla "scuola di spirito" di S. Salvatore a Firenze. Espressione di una filiazione spirituale che sorreggerà una lunga amicizia è il proposito del giovane di recarsi ogni giorno dal "canonico ...
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CAPODIFERRO, Girolamo
Nacque a Roma il 22 giugno 1502 o 1504 da Alfonso de' Recanati, nobile napoletano, (avvocato concistoriale, che appare come conclavista al seguito del cardinale Oliviero Carafa, [...] e artisti del tempo, è probabile sviluppasse quell'interesse e quel gusto per le arti che trovarono la loro più alta espressione nel palazzo del rione Regola e che ne fecero, a detta del Boissard, il protettore e l'estimatore di Michelangelo ...
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GANDOLFO da Bologna
Maria Barbara Buffoni
Teologo e canonista, visse a Bologna nella seconda metà del XII secolo.
Allo stato attuale delle ricerche non sono note fonti documentarie che permettano di [...] 1170 risale infatti la composizione della Summa Decreti di Giovanni da Faenza, nella quale l'opinione di G. è riferita con espressione che lo fa ritenere vivente ("dicit G.", se la sigla "G." è stata correttamente interpretata).
Il terminus ad quem è ...
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BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] in rilievo le qualità del suo discorso: la freschezza della parlata, che dal volgare senese trae una forza viva di espressione, affascinò i contemporanei, ma ancor oggi conserva un'attrattiva alla quale è difficile resistere.
A questa s'affianca una ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] di fondo e il loro significato, e ciò non solo per il fatto che si tratta sovente di testi compositi, espressione della tenace volontà di Paolo VI di raggiungere una tendenziale unanimità di consensi, e dunque largamente aperti all’influenza di ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] del '900.
Questa pubblicazione, accanto a uno studio sull'artista G. Ceracchini, mostra la conoscenza dell'espressione figurativa più recente. Un excursus nell'epoca neoclassica erano, però, le due piccole opere Melchiorre Missirini, segretario ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...