Stefano il Grande e il culto della santa croce in Moldavia alla fine del Quattrocento
Tereza Sinigalia
Il principe della Moldavia, Stefano, figlio del principe Bogdan II, universalmente noto come Stefano [...] e su un cavallo bianco, esce da una città e, seguito da un corteo di cavalieri senza aureola, va «al campo», secondo l’espressione di Eutimio di Trnovo27. Davanti a lui si apre il cielo e si vede una mano che tiene una croce. Sono da notare i tratti ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] e sui rapporti tra Chiesa e fascismo che portarono, infine, ai Patti lateranensi, di cui questi sono espressione -, si può affermare che determinante per la realizzazione della Conciliazione fu il mutamento che era intervenuto nell'ordinamento ...
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Innocenzo I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Anastasio. Secondo il Liber pontificalis nacque ad Albano e il padre si chiamava, come lui, Innocenzo. Girolamo, invece, lo definisce "filius" [...] le Chiese di rivolgersi, allorché sorgessero quesiti soprattutto di fede, alla Sede romana alla quale attribuiva, secondo l'espressione di 2 Corinzi 11, 28, quella "sollicitudine nei confronti di tutte le Chiese" che Paolo dichiarava di avvertire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] del Cacco (Favino 2004, pp. 440-41). Si tratta di una tradizione di cultura materiale della scienza che ha la sua espressione forse più nota negli atlanti e nei globi di Vincenzo Maria Coronelli (1650-1718), minore conventuale, le cui carte venivano ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] , aggravate dal pestifero clima della "felix illa vel infelix Panormitana civitas" (Giunta, 1964, p. 109), dimostrando, con tali espressioni, una notevole insofferenza per l'angusto ambiente dell'ormai, di fatto, ex capitale del Regno. A partire dal ...
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Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] Rolando Bandinelli, e, per la materia matrimoniale, i contributi di J.A. Brundage). Infine, essa raggiunse piena espressione nei canoni del III concilio Lateranense, che affrontarono in modo articolato il problema dell'ordinato funzionamento delle ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] 146).
L'"estate indiana" della pittura bolognese a Roma (Pope-Hennessy, p. 191; Wood, 1988) fu dunque soprattutto espressione di un patronage ideologicamente orientato, in particolare riservato a una clientela artistica, la cui estraneità rispetto ai ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , e per quanto riguardava le tematiche proposte, soprattutto l'esempio di Gabriello Chiabrera che aveva cercato di dar espressione, con solennità classica in veste barocchizzante, al messaggio della fede e della morale cattolica. Nelle sue poesie ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] , che sono il quadrivio e il trivio (il primo illumina l'intelletto, mentre il secondo fornisce all'intelletto l'espressione elegante, razionale e ornata), ottenendo un unico strumento di tutta la filosofia: "abbiamo maritato trivio e quadrivio per l ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] di tradizione millenaria come la Chiesa. Se non può essere accettata la tesi del Gramsci del non expedit come «espressione dell’opportunismo più piatto»108, esso fu certamente un sofferto compromesso, durato probabilmente troppo a lungo.
Note
1 Tra ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...