Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] del papa Giovanni XXIII ampiamente sviluppate nelle encicliche Mater et magistra (1961) e Pacem in terris (1963).
L’espressione più pregnante del cattolicesimo sociale di quella fase sta forse nell’autodefinizione degli uomini di Chiesa, data dal ...
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Islam in Italia
Musulmani fuori dal Dar-al-islam
La questione islamica in Italia
di Khaled Fouad Allam
6 giugno
Hanno vasta eco sulla stampa le parole di aperto sostegno alla guerra santa pronunciate dall'imam [...] e di quelle di Milano, Venezia e Napoli. La moschea sembra rappresentare una posta in gioco strategica, perché è espressione di una visibilità dell'islam e perché implica una parità nel trattamento giuridico e culturale dell'islam rispetto alle altre ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] IV, 1 [1963], pp. 109 s., n. 22); e si specifica inoltre (p. 397) che cosa sia da intendersi con l'espressione "extra ecclesiam", da usarsi solo nel caso di un'esplicita, ufficiale scomunica. Resta il fatto che viene qui clamorosamente alla luce la ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] dei primi precetti religiosi e la Doctrina catholica divi Augustini adversus haereticos (Venetiis 1709), la più completa espressione della sua solida e vasta dottrina teologica. Ormai noto negli ambienti ecclesiastici e ben introdotto nel mondo ...
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Predicatore e scrittore (Firenze 1300 circa - ivi 1357). Scrittore ascetico, compose lo Specchio di vera penitenza, ragionamenti semplici, umani, persuasivi, che spesso, secondo l'uso della predicazione [...] critici novecentisti per una certa capacità psicologica, mentre l'opera appare ora anche degna di forte interesse come espressione di un importante momento storico-letterario. Premesso che soltanto la prima parte dello Specchio deriva dalla rifusione ...
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Presso i Romani si diceva d. (devotio) l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per stornare un pericolo dalla comunità. Tipica è la devotio di Publio Decio Mure. Nell’età imperiale [...] e poi la sacra rappresentazione e in genere ogni spettacolo sacro (anche rappresentazioni plastiche e processioni figurate).
Con l’espressione immagini devozionali si intende un particolare genere di immagini sacre, sorto tra la fine del 13° e il 14 ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] in luce con ciò la sostanziale unità della persona umana: in particolare in Mt. 10, 28, in cui l'uomo viene designato con l'espressione anima et corpus e in un passo di s. Paolo (1 Ts. 5, 23), in cui l'autore (che ha molto contribuito ad arricchire ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] e l’educazione religioso-morale della gioventù, in Storia dell’editoria cattolica, cit.
25 F. Malgeri, L’editrice ave, espressione dell’impegno dell’aci per una editoria popolare cattolica in Italia. Linee interpretative e propositive di lavoro, in L ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] attribuire all'unica persona di Cristo ciò che si diceva per l'una e per l'altra delle nature. Tale espressione era ritenuta una soluzione in grado di superare monofisismo e difisismo: dire che Dio aveva sofferto significava fare riferimento alla ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] 'individuo nella catena transitiva delle ascendenze da cui proviene e delle discendenze cui rinvia.
l. Attività corporee ed espressioni simboliche
In ciascuna cultura il corpo umano è coinvolto in un complesso di attività e di significati che pongono ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...