LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] fu tuttavia trascurabile, in quanto trait d'union tra i primi polifonisti italiani, che in esso avevano trovato espressione preponderante, e gli ultimi, probabilmente influenzati, nel recupero di questa forma, proprio dalle opere del grande maestro ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] (dramma, A. Passarelli), Bergamo, palazzo grande, 1654; Le gare de' fiumi (applauso per musica, G. B. Sanuti Pellicani), Bologna 1658; Espressione in versi d'alcuni fatti di s. Giuseppe ridotta in musica, ibid. 1659; Le gare d'Amore e di Marte (festa ...
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CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] e canzoni francesi, pubblicate del 1619, rappresentano l'ultimo stadio di tali forme musicali intese come espressione d'arte e non prevalentemente come esercitazione contrappuntistica a destinazione didattica, come analoghe composizioni pubblicate ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] "in uno stile che risente, naturalmente, delle forme teatrali allora predominanti, ma che pur contiene pregi d'inspirazione, di espressione e di tecnica..." (V. Fedeli, p. 712), ricordiamo: ventisei messe (tra queste, la Messa per l'Assunta del 1841 ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] era ben chiara alla mente dei musicisti del secolo XVII, tant'è che proprio allora vennero coniate le espressioni "prima pratica" (per indicare l'oggettività della tecnica contrappuntistico-imitativa dello "stile a cappella") e "seconda pratica" (per ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] legata a precisi confini territoriali, che avrebbe trovato successivamente nello Haydn operista, in Mozart e infine in Rossini l'espressione più perfetta.
Nei lavori dedicati, in anni passati, al C. molto ci si è soffermati su quell'inconfondibile ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] di suo armomoso contrappunto traesse altrui di mezo al cuore i più teneri, e compassionevoli affetti che all'espressione delle parole, e de gli avvenimenti poetici fussero più confacevoli, ed egli che viene oggi reputato il primo compositore ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] ora trepidi ora ieratici che paiono anticipare l'esperienza corale tedesca di Mendelssohn e di Brahms. Ancor più intime sono le espressioni dell'altro più tardo Requiem in re minore del 1836, scritto per le proprie esequie, in cui il musicista par ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] e conduce, nel secondo decennio del sec. XVIII, a semplici temi a triadi. Qui l'enfasi galante trova espressione in ampi intervalli, specialmente nelle grandi seste, molto tempo prima della fioritura della scuola napoletana. L'equilibrio metrico e ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] anche la sua scrittura puntata sul rapido e animato racconto dei fatti, dei personaggi, degli atteggiamenti psicologici nella loro espressione pratica. Una scrittura adattata a una vita - quella del D. - che ha bensì "attraversato" e talora seguito i ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...