Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] e nel calcolo, nella cura della persona e nella capacità di orientarsi in luoghi non familiari, nell'abbigliamento, nell'espressione e nella comprensione verbale. In queste fasi un esame TAC o RM dell'encefalo può mostrare una riduzione del mantello ...
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Vena
Gabriella Argentin
Paolo Fiorani
Maurizio Taurino
Claudia Maggiore
Red.
Le vene sono vasi sanguigni nei quali scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia al cuore. Costituiscono [...] di un moto centrifugo e non più centripeto dal circolo profondo a quello superficiale e non viceversa, la cui espressione clinica più comune è rappresentata dalle varici secondarie, ovvero circoli di supplenza che tentano di superare l'ostacolo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Lorenzo Del Panta
Lucia Pozzi
Transizione epidemiologica e transizione sanitaria
Nel [...] della mortalità, che ha richiesto un arco di tempo secolare in Europa, si è sviluppato attraverso una 'transizione epidemiologica', espressione in uso per indicare un mutamento a lungo termine del quadro generale delle principali cause di morte: il ...
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Visione
Adriana Fiorentini
Lamberto Maffei
Il termine visione (dal latino visio, derivato di videre, "vedere") indica il processo di percezione degli stimoli luminosi, la funzione e la capacità di [...] se le altre proprietà della visione, in particolare l'acuità visiva, rimangono invariate. Anche la percezione dell'espressione di un volto è regolata finemente dalle proprietà di strutture neurali: lesioni dell'amigdala, struttura sottocorticale che ...
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LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] ; servendosi del dermografo da lui stesso ideato, giunse poi ad attribuire al dermografismo il valore semeiologico di espressione di una variazione dell'eccitabilità vegetativa (Il riflesso dermografico in gravidanza, in Giorn. di biologia e medicina ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] a nuova e rigogliosa attività.
A Bologna la sua dimensione di scienziato e di docente di valore trovò la più ampia espressione. Diede vita a una rinomata scuola di anatomia rispondente alle necessità di ricerca e di didattica che l'evoluzione della ...
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Gamba
Rosadele Cicchetti
Il termine gamba, che nel linguaggio comune viene usato per indicare tutto l'arto inferiore, dall'articolazione coxofemorale al piede, in anatomia umana designa specificatamente [...] questi animali, tuttavia, gli abbozzi degli arti possono apparire transitoriamente o persistere come rudimenti non funzionanti, espressione fenotipica che è indizio dell'esistenza di antenati comuni con appendici funzionanti. In alcuni Rettili, tra ...
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Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] in massoneria fin dal 1864, repubblicano e anticlericale, collaboratore dal 1879 del periodico L'Educatore di Macerata, espressione dell'opposizione democratico-repubblicana, giunto a Roma nel 1880 ebbe modo di intensificare la sua attività politica ...
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Pianto
Bruno Callieri
Il pianto è un fenomeno espressivo di intensa affettività, con aumentata secrezione di lacrime, per lo più a crisi, provocato da stimoli psichici e da moti dell'animo (commozioni [...] mimiche più o meno mobili e palesi. Nettamente patologico è il pianto spastico, che non è quasi mai espressione di un'emozione dolorosa, ma è provocato da stimoli del tutto banali e inadeguati, talora persino piacevoli; si osserva perlopiù ...
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TNF (Tumor necrosis factor)
Guido Poli
Una delle più importanti molecole infiammatorie, distinta in due varianti (TNF-α e TNF-β), che condividono ca. il 30% d’omologia strutturale (includente la regione [...] studio di animali knock-out (KO) per TNF o suoi recettori (cioè ingegnerizzati geneticamente per modificare l’espressione dei geni corrispondenti) ha evidenziato aspetti attesi e altri imprevisti, a cominciare dalla mancanza di un fenotipo patologico ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...