CAMPULO (Campulu, Campolo, Campoli), Giovanni
Giuseppe Cusimano
Non restano di lui altre notizie che quelle fornite dall'incipit (conservato in due mss.) e dall'explicit (conservato unicamente in un [...] di anni dalla data del matrimonio di Federico con Eleonora, se il C. invita a pregare "per tucta loro herede" (espressione in cui "tucta" non indica necessariamente tutti i figli nati dalla coppia reale, come intende il Dufner che v'include Ruggero ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] a tempo debito ammonire il Dovizi con l'esempio del proprio disprezzo per la morte, si serra nel cerchio inaccessibile di un'espressione privata dell'oggetto o, se si vuole, di una predica dissacrata che l'autore inventa e recita a se stesso.
Un ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] dottrina nei campi più vari e, più ancora, di scoprire, illustrare e assaporare tutta una serie di voci e di espressioni letterariamente inedite o rare. In tal senso dovrà essere inteso anche il volgersi del Poliziano, dopo il 1490, verso lo studio ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] di costume, e nel senso di una corruzione della società e degli uomini, vista la spregiudicatezza della materia e dell'espressione. Oggi, ricondotta la figura del "poeta maledetto" e del profeta disarmato delle sciagure d'Italia a una più convincente ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] rovesciato in commossa e risentita rievocazione della figura dell'amico A. Poerio, caduto nella difesa di Venezia (A Radeschi).
Espressione di tale delusione per il corso degli eventi del Quarantotto e insieme documento "del clima di sbandamento e di ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] G. ricorda d'aver "picciul garzone" aiutato il padre nel suo lavoro (Lettere, n. XVIII, ed. Margueron, p. 200). L'espressione non sembra riferirsi ai tempi, ma ai modi di tale servizio: designerebbe, infatti, l'ufficio di misero aiutante svolto da G ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] e Iacopo Giunti.
Prontamente manifestatasi all'indomani della sua morte sotto il pugnale del cugino Lorenzino (1537) come espressione d'emozione popolare, ma insieme anche di propaganda di parte, attraverso gli anonimi "lamenti" (uno dei quali è ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] opera di riscrittura che si manterrà costante.
Si tratta di liriche non esenti da un certo gusto per l'espressione ellittica e per l'ambiguità semantica, con qualche concessione alla poetica dell'analogia, ma difficilmente riducibili ai modi della ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] Poesie (Roma 1666), dedicata a Cristina di Svezia, poesie non prive di qualche pregio per una certa qual maggiore vigoria di espressione, del tutto nuova per il B., e per una capacità d'invenzione fantastica che, pur se talvolta mai raffrenata dalle ...
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BALDI, Raffaele (pseud. Felice Campania)
Luigi Lerro
Nato a Cava dei Tirreni il 18 maggio 1889 da Antonio e Lucia Risi, compì gli studi liceali presso il collegio benedettino della Badia e quelli universitari [...] mentre si notano esagerazioni e sopravalutazioni di temi e sfuggenti raffronti, tuttavia emerge il garbo e la pulitezza dell'espressione, un caldo impegno per la poesia, una vasta conoscenza del poeta.
Maggiore concretezza, pur nei loro limiti, hanno ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...