CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] opera d'arte; estendeva così la sua fertile e sollecita attenzione ai fatti di costume ed alle tradizioni popolari, espressione del profondo affetto che nutriva per la sua terra e del suo radicato sentimento di italianità..
Dell'arte italiana, di ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] voll.) che il Brognoligo giudicava "prolissa, piena di divagazioni, farraginosa, senza metodo e senza critica, enfatica nell'espressione, antiquata nella dottrina, del tutto estranea al contemporaneo rinnovamento degli studi e ispirata ad un ardente ...
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OVAZZA, Ettore
Simon Levis Sullam
OVAZZA, Ettore. – Nacque a Torino il 21 marzo 1892 da Ernesto e da Celeste Malvano, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica.
Il padre era proprietario della banca [...] rappresentativa, la fondazione nel maggio del periodico, che si definiva ebraico e fascista, La nostra bandiera, espressione di una linea assimilazionista in termini religiosi, e recisamente antisionista in politica. Mentre si accentuava il controllo ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] a delineare - non senza l'influsso del Suarez - una sorta di "personalità spirituale" dello Stato come organismo morale, espressione della saggezza divina. Aggiungeva infatti il C., a conferma dei suoi timori di secolarizzazione della vita politica e ...
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CERRETTI, Luigi
Renzo Negri
Nacque a Modena, il 1º nov. 1738 da Pietro, medico, e da Silvia Cantelli, nipote di Giacomo Cantelli, geografo e bibliotecario di Francesco II d'Este, e sorella della poetessa [...] ,La felicità), con venature patetiche e costante aspirazione al galant et poli, che trovano probabilmente la migliore espressione in quelle sensuali quartine della Separazione che "ronzavano nella mente" del Carducci. S'accostò anche al genere ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] imposizione storica, non l’ha mai avuta; sono voci di personaggi umili e non illustri, veicolo di espressione di una mentalità popolare creativa e fantastica. La scelta del dialetto, idioma letterariamente affrancato dall’oleografia municipalistica ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] nell'assenza di felicità inventiva e di disposizione mimetica dinanzi alla realtà, è il distico il luogo di più felice espressione del gusto sentenzioso del C., che adotta atteggiamenti di distaccata saggezza e provata esperienza. Ed è anche il luogo ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] e che lasciò allora l'Italia per l'esilio francese.
Ma l'adesione dell'A. al manifesto (come per altri firmatari) fu espressione di uno stato d'animo più di ribellione morale che politica. L'A. non condivise, infatti, la politica ormai apertamente ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] Verginio Turamini, si riallaccia a una tradizione locale dì studi linguistici che aveva avuto la sua più dotta e sagace espressione nell'opera di Claudio Tolomei. Il B. rivendica di fronte all'egemonia del fiorentino i diritti della lingua senese con ...
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BOCELLI, Arnaldo
Renato Bertacchini
Nacque a Roma il 1° giugno 1900, da Ferruccio, funzionario presso il ministero delle Poste, e da Almerina Farina, in una famiglia di origine parmense (i Bocelli avevano [...] del Notturno e del Libro segreto) fa da discrimine, contrapposto al positivo "scriver male" sveviano (Svevo), all'espressione "intimamente necessitata" di Saba (Trieste e un poeta), allo scavo della parola "unanime" ungarettiana (Ungaretti, da "L ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...