CASARIO, Antonio
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Cesena in un anno imprecisato della prima metà del sec. XVI, da una famiglia oriunda fiorentina. Non sappiamo nulla della giovinezza, dei suoi studi [...] 270 ss., 355-357, 362), in uno stile un po' pedantesco e misto di citazioni latine, ma pur vivo nella serena espressione di stima e di amicizia per il corrispondente, sono le sole composizioni che, oltre alle due lettere al Ferretti e al Passamonti ...
Leggi Tutto
GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] fanatico, ossia tetra pittura di fantasia delirante.
Tuttavia, il genere nel quale il G. trova la sua espressione più spontanea resta quello satirico, rappresentato principalmente da due poemetti: L'allievo della fama, dieci capitoli in cui ...
Leggi Tutto
BROCARDO, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Venezia nei primi anni del sec. XVI. Suo padre, Marino, era medico abbastanza noto in città. La famiglia non era nobile; godeva però fama onorevole a Venezia [...] sottolineare particolari scabri della propria autobiografia, al limite di una tematica che non esclude la ricerca dell'espressione popolaresca, la trascrizione apparentemente immediata di affetti e ideali.
Sul piano della retorica, stando alla parte ...
Leggi Tutto
CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] versione latina dell'Iliade proposta dal C. mira infatti, nel suo rigore filologico, allo splendore ed alla delicatezza dell'espressione in cui si avverte la musicalità dei verso virgiliano; più tardi il Monti la consulterà per la sua traduzione dell ...
Leggi Tutto
CHITI, Remo
Magda Vigilante
Nato a Staggia Senese (Siena) il 26 nov. 1891, si trasferi per ragioni di studio a Firenze, dove entrò in contatto con l'ambiente culturale, vivo e stimolante, delle riviste [...] e le parole in libertà, rifiutando una concezione dell'arte rigidamente delimitata nei diversi generi d'espressione. Giudicarono ogni manifestazione artistica come il prodotto di un'energia mentale scientificamente misurabile, e nel Manifesto ...
Leggi Tutto
AMALTEO (Amaltei), Pomponio
Angiola Maria Romanini
Nacque a Motta di Livenza nel 1505 (come si ricava dalla dedica apposta nel 1583 "in etate de anni 78" alla pala del duomo di Portogruaro) da Leonardo [...] Vito al Tagliamento, il S. Francesco stigmatizzato del Museo di Udine, ecc.), l'A. trova la sua più genuina via di espressione nei grandi affreschi, anche se vi segue modelli del Pordenone, sfruttandone spesso (ma ciò avviene anche in alcune tele) i ...
Leggi Tutto
CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] l'esercitazione lirica. Non solo il tema amoroso, o la pura descrizione mitologico-allegorica si atteggiano ai moduli d'espressione consueti della lirica concettistica, ma anche la confessione autobiografica, i temi del disagio e del disgusto per una ...
Leggi Tutto
BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] , conservano tuttavia un interesse documentario per l'affermazione di quel gusto e genere letterario che trovò la sua più alta espressione nei Promessi Sposi.
Fonti e Bibl.: N. Tommaseo, Diz. estetico, Milano 1853, pp. 23-26; G. Rovani, Le tre arti ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dal romanzo alla prosa autobiografica, di cui, alcuni anni più tardi, i cupi infrasuoni de Il Notturno saranno l'espressione più preclara di una involuzione, non tanto narrativa, quanto vitale. Quell'aforisma il D. l'aveva altre volte espresso ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] italiana dei drammi di Schiller influì in modo determinante sul loro successo. Conscio che lingue dalle strutture diverse ed espressione di una diversa civiltà non possono tradursi "alla lettera", specie in poesia, il M. - che reputava il tradurre ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...