ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] di scorcio nei suoi sonetti !) del Comune di Siena. E, dunque, la mimesi caricaturale è il modo più felice della sua espressione, l'attenzione acuta e immediata il segno della sua più vera umanità. Cecco ha saputo fissare in arte quel riso malizioso ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] alla tradizionale polemica dei letterati contro le professioni lucrative, l'insofferenza ostentata dal M. verso la cultura giuridica era espressione di un autentico disagio, al punto che nel 1386 decise di interrompere gli studi e di lasciare Bologna ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] nostro romanticismo emerge dalle pagine del D. risulta evidentemente mutilato in uno schema oppositivo che oltre a lasciare fuori espressioni di rilievo (Nievo, Padula), e congelare tutto in caratteri unilaterali, non riesce a cogliere le esigenze di ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] . Il C. non estende la deformazione caricaturale dei personaggi dell'epica sotto il travestimento animalesco all'espressione stilistico-lessicale della lingua, ma scrive in esametri latini di buona fattura pervenendo a esiti comicogrotteschi di ...
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BARDI, Giovanni Maria, dei conti di Vernio
Roberto Cantagalli
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 5 febbr. 1534, come testimonia il fiorentino Francesco Giuntini nel suo Speculum Astrologiae (Lugduni [...] , ritmo". Alla musica vocale vanno tutte le sue preferenze; ma, pur considerando la monodia la forma più nobile dell'espressione musicale, asserisce che una riforma non può essere attuata che per gradi.
Il Discorso non è databile con sicurezza, ma ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] dedicata a Ranzoni, per la mostra che si aprì nel gennaio 1890 alla Permanente) e alla maturazione della propria espressione artistica.
Nell'opera A bordo della Magnina (Livorno, Pinacoteca civica Giovanni Fattori), si riassumono alcuni dei dati più ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] comico napoletano - quel che conta è il ritmo, è l'impiego della deformazione o il ricorso alla meccanicità dell'espressione: talora al Federico riescono soluzioni felici, le quali però si perdono in un contesto dove casualità e approssimazione sono ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] tra la fine dell'anno 1910 e gli inizi del 1911, le suggestioni di Munch e di Previati si saldano nel dato comune, simbolico-espressionista, dello "stato d'animo". È il momento in cui il B., dopo aver cercato di forzare i dati del divisionismo e dell ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] il personaggio di donna Concetta con tutte le risorse della sua mimica (il viso le si era scavato e conferiva intensità all'espressione) in Miseria e nobiltà (teatro Mediterraneo di Napoli, l'ott. 1953, regia di Eduardo). Dal 24 marzo, giorno del suo ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] il suo orientamento politico, sociale, religioso, il G. si batté per introdurre il collegio plurinominale ma con l'espressione di un unico voto, in modo da ampliare il ventaglio dei potenziali candidati che sarebbero risultati eletti raggiungendo un ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...