DELLA VOLPE, Galvano
Nicolao Merker
Nacque a Imola il 24 sett. 1895, secondogenito del conte Lorenzo e di Emilia Scali. Ufficiale di cavalleria negli anni della prima guerra mondiale, si laureò in filosofia [...] p. 17).
Pur parlando ancora, in termini idealistici, di una "vita dello spirito", l'autore la vede adesso come "espressione del sentimento", ovvero come "qualificazione e però unificazione del sentimento - del molteplice - nell'idea" (ibid., pp. 17 s ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] bergsoniane e futuriste: una concezione dell'arte come intuizione lirica e cosmica, nel segno dell'identità di intuizione ed espressione, di genio e gusto; il rifiuto della teoria dei generi e della classificazione delle arti (dì mera utilità pratica ...
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FOSCARINI, Pietro
Roberto Zago
, Secondogenito di Renier di Michiel, del ramo di S. Agnese, e della sua seconda moglie Elisabetta Morosini, nacque a Venezia il 17 genn. 1578.
Dal matrimonio, celebrato [...] sempre più l'insofferenza e l'ostilità del patriziato più debole, manifestata anche contro le cariche che di questa élite erano espressione, il Consiglio dei dieci e gli inquisitori di Stato. Alcune avvisaglie si erano avute nel 1622 con il caso di ...
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LOMBARDO-RADICE, Giuseppe
Franco Cambi
, Nacque a Catania il 24 giugno 1879 (ma fu registrato all'Ufficio di stato civile in ritardo, sotto la data del 28 giugno) da Luciano Lombardo, modesto impiegato, [...] il L. la Harasim visse all'ombra del marito, collaborando con lui nella sua elaborazione pedagogica, ma non rinunciando all'espressione delle sue idee. Nel 1915, socialista e pacifista, non condivise l'interventismo del L. e nel 1922 cercò invano di ...
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MANASSE
François Bougard
Figlio di Guarniero conte di Troyes e di Teutberga, nacque sul finire dell'IX secolo. Nella famiglia il nome Maginerius era stato modificato in quello, di stampo biblico, di [...] un suo trasferimento alla sede di Milano nel 931, senza andare, forse, contro la legislazione in uso nella Chiesa. L'espressione utilizzata da Liutprando in merito ai tre vescovati ricevuti da M., "in escam" (attinta dalle Sacre Scritture), non è che ...
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LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] Guglielmo I mostrano tuttavia il riguardo con il quale il re considerava il parere di L. e in questo senso spiegano l'espressione "capo e guardia dell'Inghilterra" con la quale L. era definito.
L'atteggiamento di L. nei confronti di papa Gregorio VII ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] del Movimento guelfo e con altri rappresentanti del cattolicesimo lombardo e nazionale. Le idee maturate in quegli anni trovarono espressione in un nuovo manifesto programmatico, la cui stesura in dieci punti (caratterizzati, tra l'altro, da una ...
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DOLFIN, Caterina
Madile Gambier
Nacque a Venezia l'8 maggio 1736 da Giovanni Antonio e Donata Salamon, entrambi patrizi, ma appartenenti a rami poveri e cadetti delle rispettive famiglie.
Il padre, [...] molte gentildonne darsi alla letteratura, cominciò a dedicarsi alla poesia, componendo numerosi sonetti cui si deve riconoscere fluidità d'espressione e un'ispirazione genuina e commossa. Le sue esperienze di vita e di cultura (la morte del padre, il ...
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GUGLIELMA di Milano, detta la Boema
Marina Benedetti
Dell'esistenza di G. abbiamo notizia principalmente da processi inquisitoriali che si svolsero a Milano nel 1300. Nonostante la natura e la frammentarietà [...] evangelica. Al momento della morte G. avrebbe detto: "Amatevi ed onoratevi gli uni gli altri" (Giovanni, 13, 34); avrebbe pronunciato espressioni profetiche ("Per un poco non mi vedrete e poi per un poco ancora e mi vedrete", Id., 16, 16) e avrebbe ...
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FANO, Giulio
Mario Crespi
Nacque a Mantova, da Benedetto e da Angelica Viterbi, il 29 marzo 1856. Compiuti nella sua città gli studi liceali, durante i quali fu allievo in filosofia di R. Ardigò, s'iscrisse [...] lingue europee, fu una figura nota negli ambienti culturali e dotata di franca cordialità. Aveva una non comune capacità di espressione: il suo libro Un fisiologo intorno al mondo. Impressioni di viaggio, edito a Milano nel 1899, dopo una lunga serie ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...