GOFFREDO (Gaufridus, Godefridus, Gotefredus) da Viterbo
Gian Maria Varanini
Cappellano e notaio del Sacro Palazzo con Corrado III, Federico I Barbarossa ed Enrico VI, per molti decenni esponente di [...] . Tali nomi, insieme con il fatto che, di quando in quando, nei suoi testi G. usa, parlando dei Tedeschi, l'espressione "gens mea" oppure "nostri" (per es. narrando la battaglia di Legnano) hanno fatto pensare a un'origine germanica della famiglia ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] dell'artista, caratterizzati da un segno forte e costruttivo, i quali da subito furono intesi dal L. come un campo di espressione artistica autonoma.
Nel 1936 il L. entrò in contatto con la galleria La Cometa, diretta dal poeta L. De Libero - amico ...
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DELLA SCALA, Bartolomeo
Gian Maria Varanini
Secondo signore di Verona, era figlio primogenito di Alberto e di Verde da Salizzole. Nacque al più tardi - ignoriamo la data esatta - durante il settimo [...] sino al 1301, anno della di lui morte: capitano "penes eum" o "apud eum" lo dicono talvolta le fonti (la stessa espressione ritorna nel testamento di Alberto Della Scala), quando non menzionano senz'altro i due, padre e figlio, ponendoli sullo stesso ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] milanese della prima metà del sec. XIX: podestà della città dal 1807 al 1814 e dal 1827 al 1837, fu espressione autorevole di un notabilato locale che mirava a salvaguardare gli interessi locali e nazionali del paese e quelli di ceto mantenendo nei ...
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CORIO, Bernardino
Franca Petrucci
Di nobile e antica famiglia, nacque a Milano l'8 marzo 1459 da Marco e da Elisabetta Borri.
Sposò nel 1483 Agnese Fagnani, nipote di Piattino Piatti, che morì nel 1500 [...] celebrazioni per la pace di Bagnolo, stipulata l'anno prima. Ne parla egli stesso nella sua opera, in cui l'espressione "ritornassimo", alla prima persona plurale, cioè, induce a congetturare la sua partecipazione a questo viaggio. Tre anni più tardi ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] (Perugia 1960). Tra questi termini egli vedeva un legame profondo: il naturalismo, di cui la biologia rappresenta una elevata espressione, è concezione umana le cui radici arrivano fino al più remoto passato. Il C. lo ritrova nel pensiero dei ...
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CHIRI, Mario
Camillo Brezzi
Nacque a Pavia il 7.6 ott. 1883 da Giuseppe e Edvige Busti; secondo di tre figli (Camillo e Ercole), ebbe un'educazione improntata ai principi della fede cristiana e sulla [...] di rinnovamento sociale e politico che in R. Murri e nel suo gruppo, raccolto intorno alla Cultura sociale, vedeva l'espressione più ricca e vivace.
Gli interessi del C., anche e soprattutto in correlazione col suo impiego ministeriale, erano diretti ...
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CAPORALI, Cesare
Claudio Mutini
Nacque in data tradizionalmente fissata al 20 giugno 1531, a Perugia, da Camillo.
Secondo le notizie forniteci dal Cavallucci riguardo alla sua formazione intellettuale, [...] cattiva amministrazione del tutore, il parente Caporale di Pierlorenzo, forse suo zio, che in breve tempo, secondo l'espressione di Carlo Caporali, "dissipò la maggior parte delle facoltà paterne", per cui il futuro scrittore si trovò assai presto ...
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FABIANO, Giuseppe (Bepi)
Teresa Zambrotta
Nacque a Trani (Bari) il 7 apr. 1883 da Emanuele e da Giustina De Felice, ultimo figlio ed unico maschio dopo cinque femmine. Nel 1888, per le difficili condizioni [...] titoli delle opere esposte (Modellina, Siora Beta, Sorriso, Elda) mostrano "un'attenzione portata sull'atteggiamento e sull'espressione e comunque orientata sui personaggi" (Manzato, in Pittura a Treviso..., 1990, p. 273).
In questa occasione strinse ...
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FORNELLI, Nicola
Franco Cambi
Nato a Bitonto (Bari) il 23 maggio 1843 da Vincenzo e da Caterina Bellezza, si formò nelle scuole cittadine appassionandosi alla lettura dei classici italiani e allo studio [...] senso filosofico e scolastico-didattico, dando così vita a un profilo di "filosofo-pedagogista nel vero senso dell'espressione" (Alberocca, p. 702), insieme equilibrato e libero nell'esercizio della ricerca.
Nell'ambito storico elaborò alcuni studi ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...