CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] a1, a2, e divisa per la differenza delle radici. Si giunge così a scrivere, utilizzando anche nuove notazioni, una nuova espressione esplicita in funzione di Ai , a1, a2 che si può ovviamente uguagliare a zero. Si tratta in sostanza di tecniche alle ...
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CORREA, Tommaso
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Coimbra nel 1536.
Della sua vita non si hanno notizie precise e neanche si conoscono il periodo o i motivi personali che dal Portogallo lo condussero [...] dal C. in quanto, per la concisione di cui si serve, appare adatto a sviluppare una capacità continua di espressione, creando nello stesso tempo un testo ampiamente godibile. Dall'esame etimologico del nome che caratterizza il genere, fissa le ...
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BIANCIARDI (Bianchardus, Bianciardus, Blanchardus), Francesco
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Nacque a Casole d'Elsa (Siena) - e non a Siena, come scrive il Benvoglienti (cit. dal Morrocchi) - nel 1570 c. Non conosciamo i nomi [...] ,Florilegium Portense..., stampata a Lipsia da A. Lamberg nel 1621), come opera splendida, di grande purezza, commovente nell'espressione di nobile dolore e contenente bellissime armonie.
Il B. morì a Siena prima del 21 sett. 1607, secondo la ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] l'apprendimento della lingua, mentre le opere letterarie presenti appaiono per lo più destinate a costituire buoni modelli di espressione in greco. Tale funzione avevano le commedie di Aristofane (1498), curate da Marco Musuro, e le opere di Teocrito ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] , pp. 253-258). Nell'Autoritratto degli Uffizi è raffigurato poco più che quarantenne, intorno al 1646-48, con l'espressione viva e ammiccante dello sguardo rivolto verso l'osservatore, in un'autopresentazione che restituisce in pieno il suo spirito ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] al pubblico e al mondo della cultura un'immagine dell'attore come affascinante compendio di tutte le arti, come vertice dell'espressione e della creatività dell'uomo e (fatto del tutto nuovo e suggestivo) della donna libera di mostrarsi in scena; la ...
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CAFÀ (Caffà, Gafar, Cofà; a Malta chiamato solitamente Gafà), Melchiorre
Rudolf Preimesberger
Figlio di Marco e fratello minore di Lorenzo (1630-1710, importante architetto maltese), nacque secondo [...] dalle convenzioni formali fin allora vigenti nella statuaria e nello stesso tempo rivelano un nuovo modo di differenziare le espressioni psicologiche. Alla morte del C. la statua del santo era terminata, il gruppo della Carità era solo abbozzato. I ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] nella ‘scienza delle acque’ – maturata nell’Accademia della Fama, e messa alla prova in bonifiche di terreni a Famagosta – trovò espressione nel 1578 in un piano di regolamentazione delle acque del basso Po e dei suoi affluenti, il Discorso sopra lo ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] dal 1902 al 1907, fu dal 1904 redattore capo; e collaborò a La Nuova Parola (Roma, 1902-08), di Arnaldo Cervesato, espressione di una temperie di risveglio, tra idealistica e spiritualistica, all'alba del Novecento.
In entrambi i periodici si occupò ...
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BELTRAMI, Eugenio
Nicola Virgopia
Nacque a Cremona il 16 nov. 1835. Compiuti gli studi secondari nel ginnasio liceo di Cremona, s'iscrisse nel 1853 alla scuola di matematica dell'università di Pavia, [...] elettriche magnetiche omogeneo e isotropo, il B. giunse al risultato che, in un tale mezzo, non può esistere una deformazione. Sull'espressione data da Kirchhoff al principio di Huygens, in Rendic. d. Acc. dei Lincei, s. 5, IV (2° sem. 1895), pp. 29 ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...