GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] belle arti di Napoli, II [1952], pp. 47-51, 60-62): il G., pur riconoscendo la colonna come espressione del "rinascimento claudiano", usualmente ricollegato alla temperie pagana ravvivata dal patriziato romano, vi rintraccia, tuttavia, la presenza di ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] fertilissimo. Negli anni, infatti, il talento dell'artista, nutrito dal tormento quotidiano per raggiungere la pienezza dell'espressione, trova nel disegno il personale appagamento creativo, dimostrando non solo la padronanza della forma, ma anche la ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] sfaccettature che si erano lungamente precisate e consolidate nell'arco della sua produzione precedente.
Trovarono ancora piena espressione l'anima più celebrativa e ufficiale della pittura dell'I., testimoniata da L'ingresso di Vittorio Emanuele ...
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GUARDI, Domenico
Michele Di Monte
Nacque a Mastellina (ora comune di Commezzadura) nella Val di Sole, in Trentino, dove ricevette il battesimo il 22 maggio 1678. Il padre, Guardo de Guardi, era discendente [...] quale a metà dell'Ottocento ricordava il suo avo come "esimio pittor di camera" (Simonson, p. 84).
Quest'espressione ha suggerito l'ipotesi che Nicolò avesse lavorato soprattutto come decoratore di interni, esecutore di apparati esornativi di second ...
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FERRI, Domenico
Amalia Pacia
Nacque a Selva Malvezzi (ora frazione di Molinella, in provincia di Bologna) il 16 apr. 1795da Giovanni e Giovanna Gulini. Capostipite di una famiglia di scenografi e pittori, [...] monumento fu interpretato come consapevole recupero dell'arte rinascimentale italiana, per la critica contemporanea, vera ed unica espressione del patrimonio culturale e nazionale.
Il previsto piano generale di restauro interno si limitò poi a soli ...
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GIROLDO da Como (Giroldo di Iacopo da Como, Giroldo di Iacopo da Lugano)
Valerio Ascani
Si ignora la data di nascita di questo scultore e architetto di origine lombardo-ticinese attivo in Toscana a partire [...] "confusione di forme involutamente gotiche" che, severamente, Pietro Toesca (1927) vedeva nel fonte di Massa Marittima è l'espressione del disagio dell'artista davanti a opere, i pulpiti di Nicola soprattutto, che egli doveva sentire tanto più avanti ...
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GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] di conservazione e di valorizzazione dell'edilizia storica. "Diradamento" (contrapposto al più brutale "sventramento") è l'espressione che, a suo avviso, riassume il termine di questa possibile strategia per i centri storici italiani.
Costellati di ...
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DE MOTTIS
Caterina Pirina
Famiglia di pittori e istoriatori di vetro operosi in Lombardia nel sec. XV. Cristoforo figlio di Giacomo senior era, come il padre, milanese. Fu attivo nel duomo di Milano [...] , sono gli affreschi I santi conversi (1488-89), Isanti certosini (1491, 1ºcapp. a destra). Peculiare a Iacopino la mite espressione dei volti e la inconsistenza volumetrica. Per analogia gli vanno riferiti anche i busti di Monache e la vetrata di S ...
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LODOLI, Carlo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 28 nov. 1690 ultimogenito di Bernardo e di Anna Maria di Giovanni Battista Alberghetti, entrambi appartenenti a famiglie dell'ordine dei cittadini originari [...] "immedesimarle a segno che non sieno che una cosa sola", sicché la "rappresentazione è l'individua e totale espressione che risulta dalla materia qualor essa venga disposta secondo le geometriche-aritmetico-ottiche ragioni". Di qui una concezione ...
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BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] , che riproduceva opere di altri artisti, il maestro senese si serve di questo procedimento come mezzo di espressione personalissimo atto in modo particolare a rendere gli ultimi sviluppi della propria disgregante concezione luministica.
Fonti e Bibl ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...