BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] , che però era già morto nel 1497). D'altra parte le parole "debilitation et vieillese" possono essere state anche un'espressione un po, forzata del notaio per motivare la pensione. Inoltre la divergenza stilistica del Pacioli dalle opere certe del B ...
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GIALLO, Iacopo del, detto Giallo miniatore
Maria Giovanna Sarti
Scarse le notizie biografiche su questo miniatore, di origine fiorentina e di cultura tosco-romana, documentato in Veneto tra il quarto [...] date interne al testo, l'anno successivo. Il Messale è ancora, specialmente nella Crocifissione della c. 82v, espressione della composita cultura del G., tra ascendenze fiorentine, ferraresi e padovane, e presenta, ormai riconoscibili quale sigla ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] del 1917 e l'inizio del 1918 si trasferì a Rapino (in provincia di Chieti). Interessato a nuovi mezzi d'espressione, studiò la tecnica del fuoco e dei colori e dette inizio alla sua produzione di ceramica componendo spesso grandi decorazioni murali ...
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LEGA, Achille
Emanuela Amici
Nacque a Brisighella, in Romagna, il 21 apr. 1899, primo dei tre figli di Giovanni Battista, romagnolo di antica e nobile casata, e di Giuseppina Baldi Papini, proveniente [...] periodico. Per il foglio di M. Maccari il L. collaborò anche come scrittore, firmando articoli in cui con facilità d'espressione e chiarezza discorsiva esaltò la pittura di Soffici, G. De Chirico, Carrà e Morandi, che sentì profondamente vicina a sé ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] del suo pensiero, cioè gli scritti di Charles Darwin e di Herbert Spencer. Sulla base del legame tra espressione artistica e condizioni socio-economiche postulato da Hippolyte Taine, gli esiti secondo lui fallimentari dei monumenti postunitari ...
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MARCELLINI, Carlo
Francesco Freddolini
Nacque a Firenze nel 1643 (Libro di ricordi…, c. 89) da Lorenzo. Il nome della madre non è ancora emerso dalle scarsissime fonti riguardanti la famiglia del Marcellini.
Il [...] 'artista, nel 1715 (Firenze, Biblioteca nazionale, Poligrafo Gargani, 1210, n. 225). Gli interessi letterari del M. trovarono espressione anche in numerosi componimenti poetici, solo in parte editi, e nella partecipazione alla vita di varie accademie ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] di misurarsi in una scena così turbolenta e di così vasta estensione. Il risultato fu vuota retorica, la composizione confusa, l'espressione non convincente.
Nel 1735, un anno prima della sua morte, il C. donò alla chiesa della Maddalena a Roma un ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] le arti decorative alla realizzazione di mobili e in pittura si volse a un verismo dai colori accesi e smaltati che trovò piena espressione in una serie di dieci grandi dipinti, compiuti tra il 1938 e il 1958 con l'idea - non realizzata - di esporli ...
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DA PORTO
Alfonso Garuti
Lo studio delle antiche fonti documentarie modenesi compiuto da Adolfo Venturi e da Antonio Dondi ha permesso la ricostruzione, seppur parziale e lacunosa, dell'attività di alcuni [...] Nessuna opera è rimasta a documentare la sua attività.
L'attività dei D. come orefici può considerarsi espressione di una cultura artistica ritardataria, ancorata a modelli ornamentali di tradizione goticizzante, configurata nella scelta provinciale ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] sgradevolezza fisica: cit. in Pallucchini, 1970), i componimenti poetici autografi (che forzano i moduli petrarcheschi all'espressione di una personalità veemente, ma implosa), il ductus tormentato dell'artista, nonché il confronto "psicologico" tra ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...