LIVINEIO REGOLO, Lucio (L. Livineius Regulus)
A. de Franciscis
Pretore, contemporaneo e forse anche amico di Cicerone, effigiato sui denari dell'omonimo monetale dell'anno 39 (secondo altri 43) a. C. [...] Il suo volto pieno, la fronte bassa, la bocca piccola, l'eleganza del contorno ed una certa urbanità di espressione suggeriscono un accostamento, che forse fu intenzionale nell'incisore, al ritratto di Pompeo Magno. La moneta s'ispira ad un modello ...
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Tipologie edilizie
Il concetto di edilizia comprende tutto ciò che viene costruito per adattare il territorio alle esigenze dell'insediamento umano: un ambito generale al cui interno l'architettura si [...] interessante osservare che l'ibridazione non può non determinare linguaggi inediti per le classi tipologiche legate all'espressione religiosa o all'identità culturale.
L'edilizia residenziale, investendo la sfera privata dell'abitare, appartiene a ...
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ZADKINE, Ossip
Margherita ABBRUZZESE
Scultore di origine russa, nato a Smolensk il 14 luglio 1890. Dopo un soggiorno in Inghilterra, si recò nel 1909 a Parigi; aperto alle esperienze d'avanguardia, [...] si svolge più liricamente, Z. sente la forma non più come semplice armonia di ritmi, bensì come mezzo d'espressione di un sentimento. Intorno al 1930 è teso a cogliere l'eleganza della figura umana, preoccupato però di evitare ogni compiacimento ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] usavano in proposito il termine giuridico di mancipatio (E.A.A., ii, fig. 577). Il gesto però era stato già da tempo tradotto in espressione d'arte come ad esempio nel Posidone che insegue una donna (E.A.A., i, fig. 266) o come la presa di possesso ...
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Orafo, scultore, pittore e incisore (Firenze 1431 circa - Roma 1498). La qualità più particolare che congiunse P., come continuatore, a Donatello e ad Andrea del Castagno, come iniziatore al Botticelli [...] Leonardo, come compagno al Verrocchio, fu l'esaltazione del movimento. Per propria natura, P. poco la ricercò come espressione del mondo morale, degli «affetti», di cui Donatello, il Botticelli e Leonardo furono rivelatori; con palese indifferenza d ...
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PELEO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo il 450 e il 430 a. C. Rientra nel gruppo di Polygnotos e gli vengono riconosciuti rapporti di stretta fraternità con il Pittore di Ettore. Si [...] può dire in effetti che se nel gruppo di Polygnotos il Pittore di Ettore rappresenta l'espressione più alta e severa, con le sue preoccupazioni morali, la tragicità silenziosa e quasi ascetica, il nostro artista ne illustra gli aspetti fastosi e ...
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Architetto (Napoli 1700 - Caserta 1773), figlio di Gaspard van Wittel (v.), fu uno dei più grandi architetti italiani tra il barocco e il classicismo, cercando di adattare i modi francesi al gusto italiano. [...] Suo capolavoro è la reggia di Caserta (1752-73), che dal punto di vista stilistico costituisce la più grandiosa espressione di quel rinnovamento classico che è base del pensiero vanvitelliano.
Vita e opere
Dal padre apprese la pittura, che praticò ...
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Architettura
La parte più alta del coronamento di un organismo architettonico, sia questo il complesso di un edificio o un elemento di esso.
Anatomia
La sommità del tetto del IV ventricolo.
Nuclei del [...] f. Nuclei nervosi del verme del cervelletto posti a ciascun lato della linea mediana a livello del tetto.
Geografia
Linea di f. Espressione non tecnica per indicare la linea sommitale di una catena montuosa o di una dorsale marina. ...
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OROZCO, José Clemente
Agnese CONCINA SEBASTIANI
Pittore messicano, nato a Zapotlán el Grande (Ialisco) il 23 novembre 1883, morto a Città di Messico il 7 settembre 1949. Dopo studî di architettura a [...] Città di Messico, nel 1909 si dedicò completamente, e senza maestri, alla pittura, che meglio si prestava all'espressione dei suoi sentimenti sociali e nazionali, attinti alla più lontane tradizioni precolombiane. Fu quindi, insieme a D. Rivera e D. ...
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Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] . Nelle chiome mosse, corporee, soffici è riconoscibile la scuola di un artista greco, non meno che nell'intensità dell'espressione e nel vivace movimento della testa; tuttavia vi si è scorto anche qualche altro elemento, come una certa tensione dell ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...