GIRAUD, Giovanni
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 28 ott. 1776 dal conte Ferdinando, fratello del cardinale Bernardino, e da Teresa Folcari, secondogenito di quattro maschi, dei quali [...] ). La famiglia aveva conseguito nella nuova sede un censo e una posizione sociale ragguardevoli. Pur amato dal padre, che era tuttavia espressione di un ambiente fra i più chiusi e retrivi, il G. fu affidato per la prima educazione a un sacerdote ...
Leggi Tutto
COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] , sotto l'influenza della cultura romantica, si accentua la ricerca dello spazio come ambiente e dell'atmosfera come espressione sentimentale ed evocativa. In quegli anni, secondo l'Azzolini, (1881), sarebbe stato a Pietroburgo, Parigi, Berlino e ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alessandro
Graziella Pulce
Nacque a Cividale del Friuli (Udine) il 1ºgennaio 1891, da Attilio e Giustina Marini. Laureatosi in giurisprudenza, non si interessò mai veramente alla carriera [...] il D. se, intervenendo su Comoedia (X [1932], 4, p. 18) sulla funzione della critica, si dichiarava per la libertà di espressione ma auspicava che anche in Italia si facesse come in Francia, "un po' più di cronaca e un po' meno preoccupazione di ...
Leggi Tutto
CERVI, Gino
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 3 maggio 1901 da Antonio e da Angela Dall'Alpi.
Antonio (Casalbuttano 14 dic. 1862-Bologna 21 genn. 1923), critico teatrale del Resto del Carlino dal [...] con Adriana Benetti e Giuditta Rissone, per la regia di Blasetti, in cui il C. "trovò le più felici espressioni della sua carriera cinematografica, quali non ne ricordavamo più dalla troppo famosa sequenza del Caffè della Peccatrice" (Pietrangeli, p ...
Leggi Tutto
FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] tra le due guerre, pur mantenendosi quasi sempre a prudente distanza dagli avvenimenti politici - trovò nel F. un'espressione particolarmente elegante e misurata. Se talvolta nelle sue pagine la crudeltà dell'esistenza o la debolezza umana possono ...
Leggi Tutto
LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] dieci anni dopo, nel 1541, agli ufficiali preposti alla distribuzione del grano mostra una situazione inalterata.
Sull'espressione "brigata" della denuncia del 1531 si è di recente appuntata l'attenzione. Braghieri ha ritenuto che indicasse ...
Leggi Tutto
GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] e volonteroso di mettere la terra veneta a contatto con la spinta del riformismo economico e sociale, l'espressione più sentita e generosa di un'illusione destinata presto a cadere di fronte alla irrimediabile cristallizzazione delle strutture ...
Leggi Tutto
CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] al pubblico e al mondo della cultura un'immagine dell'attore come affascinante compendio di tutte le arti, come vertice dell'espressione e della creatività dell'uomo e (fatto del tutto nuovo e suggestivo) della donna libera di mostrarsi in scena; la ...
Leggi Tutto
FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] costante. In essa compare per la prima volta il personaggio di Pulcinella (o meglio ancora "Policinella", secondo l'espressione dialettale arcaica), che sarebbe diventato l'emblema stesso del teatro napoletano. Ed è proprio grazie a questo "debutto ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] prova da un lato le sue partiture e dall'altro le melodie di cui riveste le parole. Così che la sua espressione musicale corrisponde sempre al senso voluto dal poeta e spesso anzi lo migliora" (Burney, 1979, p. 164).
Ben più significativa appare ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...