DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , se voleva mantenere la sua posizione di centralità, doveva evitare di affrontare in prima persona il "vento del Nord", espressione con la quale allora si designava l'insieme di aspirazioni di rinnovamento che provenivano dalla Resistenza, sia come ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] corretti, la pressione esercitata dallo Stato sulla società civile, e quindi di garantire a questa autonomi spazi di espressione e nuove possibilità di crescita. Ciò valeva sia nel campo delle riforme politiche e amministrative, sulle quali spiccava ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] argomento ritornò con una bolla del 17 luglio): la misura sollevò proteste soprattutto da parte dei baroni, le cui ragioni trovarono espressione anche in uno scritto di G. B. Casali; l'alleanza con le forze spagnole del Regno di Napoli doveva rendere ...
Leggi Tutto
FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] proprio movimento nazionalista nonché il progetto di una rivista che della nuova formazione politica fosse coerente e combattiva espressione.
Nel biennio 1909-1910 insegnò lettere italiane nelle prime due classi di un istituto commerciale di Roma, ma ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] combattete le residue forze ghibelline. Il D. ottenne che l'ambasceria da inviare in Curia per risolvere il problema milanese fosse espressione di tutta la Lega guelfa. Ma Clemente IV non volle accogliere a Roma ì messi milanesi, così che le ragioni ...
Leggi Tutto
EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] l'XI e il XII secolo, la nuova istituzione della "Compagna" si stava sempre più affermando come organo di espressione della volontà pubblica della città. Inoltre, il fattore di propulsione costituito dalla prospettiva di poter sfruttare le ricchezze ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] tra una robusta vocazione e il dubbio (che non si sarebbe mai del tutto dissolto) di non essere in grado di dare espressione adeguata al mondo che intendeva narrare, e da un intenso lavorio di stesure e rifacimenti, progetti abbandonati e poi ripresi ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Pinamonte
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia originaria del territorio mantovano, residente già nel 1164 in città, dove, grazie al cospicuo patrimonio fondiario e ai palazzi [...] fautori, gli Zanicalli.
Il potere fu così concentrato nelle mani del B., anche se questa assoluta preminenza non ebbe espressione negli atti ufficiali. È poco probabile che egli abbia continuato a servirsi del titolo di rettore: come tale infatti ...
Leggi Tutto
MANNO, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Torino il 25 maggio 1834 da Giuseppe e da Giustina Maria Tarsilla Calandra. Dal padre, che aveva unito al rango di alto funzionario la passione per gli studi [...] o visto in negativo perché l'erudizione del M., lungi dal costituire un approccio neutro al passato recente, era espressione e tramite di un'idea conservatrice, di una concezione quasi assolutistica del potere regio. Al di là di tale considerazione ...
Leggi Tutto
CARAVITA, Nicolò
Salvatore Fodale
Nacque a Napoli, nella parrocchia dei Vergini, il 24 maggio 1647 da Giuseppe e da Margherita Boiano. La famiglia, originaria della Spagna, apparteneva alla nobiltà. [...] furono col Vico tra i maggiori frequentatori delle riunioni che si tenevano a casa del C., il quale ormai, secondo l'espressione ostile del Confuorto, tirava "al suo volere tutta la setta nuova de' letterati".
Nel 1698 convinse il Medinaceli a ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...