MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] culturale, soprattutto in relazione ai rapporti tra cattolicesimo e fascismo negli anni che seguirono la conciliazione.
Prima espressione di questa nuova fase, oltre alla collaborazione con Frontespizio già dal primo numero, fu la direzione per ...
Leggi Tutto
COSTAMAGNA, Carlo
Marco Cupellaro
Nacque a Quiliano (Savona) il 24 sett. 1881 da Eligio e da Emma Perdusio. Laureatosi in giurisprudenza, entrò nella magistratura, arrivando fino al grado di consigliere [...] da lui visto come "il pieno trionfo del formalismo nelle scienze morali" (Storia e dottr., p. 7) e dunque espressione della civiltà razionalistica e individualistica "moderna", matrice sia del liberalismo sia del socialismo, e responsabile di quella ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] Domenico Guerrazzi contro il 'gesuitismo ministeriale' e lo affiancò come vicepresidente del Comitato di guerra di Firenze, espressione dei circoli politici democratico-popolari.
Ai primi di novembre del 1848, ebbe dal governo Montanelli il delicato ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] furono parzialmente accolte. All’interno del governo Balbo, egli rappresentò, insieme a Ricci, ministro degli Interni, l’espressione di una sinistra liberale decisa ad affermare un’interpretazione evolutiva dello Statuto e a promuovere la guerra all ...
Leggi Tutto
CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] musica strumentale a lungo trascurata soprattutto per il perdurare del predominio del melodramma italiano su ogni altra forma d'espressione musicale. Comunque il C. trovò dei forti sostenitori in insigni musicisti italiani, tra i quali i suoi maestri ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Stefano
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593, terzogenito di Francesco (tre volte senatore della Repubblica nel 1607, 1623 e 1627) e di Lelia Pallavicini. Venne ascritto [...] funzione politica del D. in questi anni di cosiddette "congiure" filofrancesi e filosabaude, che furono anche espressione di tentativi di svincolamento dalla politica filospagnola della classe dirigente conservatrice e dei suoi interessi finanziari ...
Leggi Tutto
ILDEPRANDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
Nacque presumibilmente verso il 710; non sono note le prime fasi della sua vita. Paolo Diacono gli attribuisce l'appellativo di "nepos regis" (Hist. Langob., [...] nipote non poteva non preoccuparlo. I., fortemente antibizantino e ancor più antiecclesiastico, era tuttavia l'evidente espressione della volontà dei gruppi dominanti longobardi il cui consenso, in simili emergenze, Liutprando non avrebbe potuto né ...
Leggi Tutto
PARENTE, Alfredo
Emilia Scarcella
– Nacque a Guardia Sanframondi (Benevento) il 4 luglio 1905, da Giuseppe e Clotilde Marliani, maestri elementari.
Dopo gli studi ginnasiali compiuti nel suo paese d’origine, [...] e di ricerca mantenne sempre la traccia di uno storicismo intriso di un forte liberalismo militante, la cui espressione più significativa fu l’impegno di ricostruzione del Partito liberale italiano (fu tra i partecipanti al primo congresso, nel ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Francesco
Georg Lutz
Nacque probabilmente a Roma, tra il 1585 e il 1590 da Giovanni Battista e da Porzia de' Massimi.
Niente si sa dei suoi studi. Seguendo l'esempio di vari suoi parenti - [...] portarono a un'interruzione degli intensi contatti tra la Curia e la Baviera che trovarono la loro espressione più significativa nella corrispondenza settimanale cifrata tra Massimiliano I e il cardinal nepote Francesco Barberini negli anni ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] addirittura, peraltro invano, al doge l'invio d'un altro rappresentante. Il B. d'altronde non era che l'espressione dell'indecisa e timorosa politica veneziana, l'esaltatore del suo maldestro e fiacco apporto bellico, il difensore d'ufficio delle ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...