Il 311: l’editto di Serdica
Joachim Szidat
Per la politica interna dell’Impero romano e per il ruolo che il cristianesimo assume all’interno di questa realtà statuale, gli anni 310 e 311 rappresentano [...] di Galerio del 311, cit., pp. 44-45; S. Corcoran, The Empire of the Tetrachs, cit., pp. 173-174, 187; per un’espressione molto vicina a quella di Lattanzio, cfr. Mos. et Rom. legum collatio VI 4,2: «iuxta disciplinam iuris veteris» (cfr. S. Corcoran ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] la considerazione che altre famiglie nobili di Viterbo trovarono solo alla fine del sec. XIII un cognome comune come espressione della loro unità, mentre già prima esisteva la continuità della consorteria famigliare e dei possedimenti. I Capocci di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gino Luzzatto
Pietro Costa
Gino Luzzatto è un personaggio di prima grandezza nella storiografia italiana del Novecento. La sua produzione si sviluppa, senza soste e interruzioni, dagli inizi del secolo [...] realtà più vasta e complessa, e a sua volta la storiografia non è un sapere in sé concluso, ma l’espressione di un impegno etico-politico che sollecita Luzzatto a intervenire, con discrezione ma con continuità, nel discorso pubblico della tormentata ...
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La borghesia
Luciano Cafagna
La borghesia è il gruppo sociale che compare nel basso Medioevo con la rinascita e la diffusione, nei Paesi dell’Europa continentale, di agglomerati urbani, generalmente [...] venuta sempre più applicando la denominazione di «ceto medio» che ha una chiara derivazione dall’inglese middle class, espressione entrata in uso nella lingua inglese, pare agli inizi del sec. 19°, come termine corrispondente della bourgeoisie delle ...
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Umanista (Firenze 1534 - ivi 1612). Di famiglia nobile e ricca, fu avviato alla carriera delle armi: partecipò alla guerra di Siena (1553-54), alla difesa di Malta contro i Turchi (1565) e infine, chiamato [...] allo spirito umanistico. Criticò lo stile polifonico allora invalso, per esortare a un'arte che sapesse ravvivare l'espressione e rendere evidente il dialogo nella rappresentazione drammatica, quale si trovò infatti nella nuova monodia. A questa ...
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Politico e ideologo sovietico (Mariupol´ 1896 - Mosca 1948). Bolscevico dal 1915, fu segretario del partito a Nižnij Novgorod (1924-34). Segretario del partito a Leningrado dal 1934, diresse l'epurazione [...] un ruolo importante nell'impostazione della politica culturale sovietica; il suo intervento, volto a sconfessare ogni autonoma espressione culturale, provocò le censure contro la poetessa A. Achmatova e lo scrittore satirico M. Zoščenko, lo storico ...
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(App. III, I, p. 413; IV, I, p. 496)
Tra il 1978 e il 1990 non si sono registrate novità di rilievo nell'organizzazione del Commonwealth. Ciò che emerge con chiarezza dalle diverse Dichiarazioni dei Capi [...] e intollerabile ogni politica tesa a perpetuare l'apartheid e la segregazione razziale". Gli stessi princìpi trovavano espressione nella Dichiarazione di Melbourne del 1981, mentre nell'ottobre del 1985 venivano adottate severe sanzioni contro il ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] guerra, o, più in generale, ogni discorso sulla pace presuppone il discorso sulla guerra. Si può anche dire con altra espressione che nella coppia guerra-pace il primo è il termine indipendente, il secondo è quello dipendente. Prova ne sia che nella ...
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Ozanam, Antoine-Frederic
Ozanam, Antoine-Frédéric
Storico e apologista francese (Milano 1813-Marsiglia 1853). Fondò nel 1833 la Conferenza di s. Vincenzo de’ Paoli. Nel 1841 succedette a C. Fauriel [...] siècle jusqu’au XIIIe (1850). Con Les poètes franciscains en Italie au XIIIe siècle (1852) fornì l’espressione più significativa di un pensiero storiografico teso a dimostrare la funzione civilizzatrice del cristianesimo e della Chiesa cattolica nel ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] e alla formazione del Gruppo di Novembre (1917) con T. Sallinen, G. Collin, F.A. Cawén, K. Ekelund, esponenti dell’espressionismo finnico. Tra le due guerre, le prime esperienze nell’ambito dell’arte astratta furono rappresentate da P. Linden e B.J ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...