. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] le differenze dipendono dalla incompletezza e dalla dinamicità nella formazione della coscienza collettiva la quale, nella sua espressione politica, comprende anche i cittadini non elettori solo quando questi ultimi, nell'affermare i loro diritti ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] , nacque certamente dal disegno politico del suo autore, che si pose nel solco tracciato dall'avo materno, ma fu anche espressione di quel generale risveglio legislativo che caratterizzò l'Europa del XIII sec. e che poté contare su una comune cultura ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] molti castelli nell'Appennino piacentino, la famiglia piacentina detta de Andito e poi Landi rappresenta la classica espressione di quel ceto nobiliare radicato nel contado delle città comunali ma profondamente inurbato (suoi esponenti furono consoli ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...]
Le secessioni di Monaco (1892), con la rivista Die Jugend (1896), e di Berlino (1898), con la rivista Pan, sono espressione dello Jugendstil (H. Obrist, F. Erler, E. Orlik); ancora d’impronta secessionista, a Monaco, è Die Phalanx (1910-04), fondata ...
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Città dell’Alto Egitto. Ebbe rilevanza religiosa in età romana e bizantina. Patria di Scenute, capo del Monastero Bianco, fu teatro di lotte fra cristiani (monaci) e pagani; vi nacque Nonno, autore delle [...] Dionisiache; vi morì in esilio il patriarca Nestorio di Costantinopoli nel 447. Nella regione si usò fino al sec. 5° un dialetto copto ( akhmimico) che ebbe espressione letteraria, finché fu soppiantato dal saidico. ...
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Il comunismo si ripresenta col suo nome proprio e classico nel 1917, quando N. Lenin, nelle sue Tesi dî aprile, richiede di chiamare "comunista" il partito bolscevico (cioè improntato nella teoria e nella [...] dalla classe proletaria) formando una specie di società chiusa di perfetti.
Questa concezione del partito come espressione consapevole e organizzata della coscienza storica e politica del movimento progressivo dell'umanità (imperniato in questo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] ancora molta lontana, anche se un’idea di Italia si era fatta ampiamente strada fin dal 13° sec. e aveva avuto espressioni ripetute di varia natura, dalla letteratura al campo delle arti figurative, dal piano politico a quello diplomatico e a quello ...
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Figlio (Schönbrunn 1832 - Querétaro 1867) dell'arciduca Francesco Carlo e dell'arciduchessa Sofia, era fratello minore dell'imperatore Francesco Giuseppe. Sposato a Carlotta, figlia di Leopoldo I del Belgio, [...] Lombardo-Veneto (1857-59). Nel 1863 gli fu offerta la corona del Messico da parte di una giunta di notabili, espressione di gruppi conservatori e clericali, che con l'aiuto delle armi francesi avevano rovesciato il governo liberale del presidente B ...
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Uomo politico francese (Parigi 1694 - ivi 1757), figlio di Marc-René, ministro degli Esteri (1744-47), diede mediocre prova di sé. Fu in stretti rapporti con Voltaire, Rousseau e gli enciclopedisti. Pare [...] in una lettera al Journal économique di Parigi (1751), a proposito dell'ingerenza dello stato nella vita economica e particolarmente nel commercio, l'espressione laissez-faire, divenuta poi la bandiera dei fisiocratici e del liberismo economico. ...
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Sigla di Gruppi Universitari Fascisti, organismo istituito nel 1927 alle dirette dipendenze del segretario del Partito Nazionale Fascista (PNF) con lo scopo di educare secondo la dottrina fascista la gioventù [...] militari; inquadrava i giovani dai 18 ai 28 anni e comprendeva anche sezioni femminili e di laureati. Svolsero attività sportiva e culturale che trovò caratteristica espressione agonistica nei littoriali (dello sport, della cultura e dell’arte). ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...