BERNARDI, Francesco, detto il Senesino
Alberto Pironti
Nacque a Siena intorno al 1677 (Cellesi, 1933) o intorno al 1680 e fece i suoi studi musicali a Bologna sotto la guida del sopranista Antonio Maria [...] petto, abbastanza velocemente e con un'arte piacevole…" [Fürstenau]) alla purezza dell'intonazione corrispondeva una naturalezza di espressione unita a singolari doti di attore composto ed aggraziato, cui si addicevano meglio, però, le parti di eroe ...
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DI CHIARA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 22 giugno 1864 da Francesco e da Carolina De Leva.
Nulla si conosce della sua formazione musicale, ma non è improbabile che come molti altri autori [...] ed espresse la sua vera natura nelle spumeggianti canzoni in dialetto napoletano ove la voce del popolo si manifesta come espressione pungente, salace, spigliata d'una umanità variopinta che consuma la sua esistenza nei vicoli dei rioni di Napoli ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] . nazionale, Cod. Magliabech., XIX, 66, n. 46) è ritenuta uno dei primi esemplari di realizzazione dell'ideale di espressione auspicato dalla camerata.Risultano per lo meno infondate, perché non esaurientemente documentate, le accuse rivolte al C. di ...
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GENTILUCCI, Armando
Gianluigi Mattietti
Nacque a Lecce l'8 ott. 1939 da Ottorino, compositore, e Margherita Sallusti, autrice di testi poetici e teatrali. La famiglia si trasferì a Milano quando il [...] corale: Acquamorta, per voce e pianoforte (1960); Due cori (1961); Tre liriche corali, con piccola orchestra (1961); Tre espressioni corali, per coro e pianoforte (1962); Tre poesie di S. Quasimodo, per voce e pianoforte (1964); Canti di Majakovskij ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] nelle sonate da chiesa, ma anche in quelle da camera, contrappunto libero da ogni scolasticismo e ricco sempre d'espressione. Egli stesso avvertiva, nella prefazione all'Opera terza (1669), che non aveva osservato il contrappunto "secondo le regole e ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] di superare le difficoltà tecniche, ammonisce l'esecutore a una lettura attenta della scrittura musicale, con tutti i segni di espressione che le sono propri e, soprattutto, a non dimenticare che l'ultimo e più importante fine dell'esecutore è quello ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] voll.) che il Brognoligo giudicava "prolissa, piena di divagazioni, farraginosa, senza metodo e senza critica, enfatica nell'espressione, antiquata nella dottrina, del tutto estranea al contemporaneo rinnovamento degli studi e ispirata ad un ardente ...
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FEROCI, Francesco
Salvatotore De Salvo
Nacque a San Giovanni Valdarno (in provincia d'Arezzo) il 16 apr. 1673 da Ottavio e da Teresa Toci. Non si hanno notizie sui primi anni di vita, ma è certo che [...] , di imitazioni, di strutture armoniche verticali, non è mai pura speculazione compositiva ma sempre finalizzato all'espressione sacrale dell'arte. I ventisette Responsi della settimana santa incarnano questa dimensione di semplicità formale: l'uso ...
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FIORAVANTI, Valentino
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma l'11 sett. 1764. Iniziò a studiare musica con don G. Toscanelli, contralto nella cappella di S. Pietro, amico dei suoi genitori e suo padrino di [...] tipico della gloriosa scuola napoletana, sotto più aspetti tardo, il F. si segnala per estro, inventiva e immediatezza d'espressione. In particolare, le prime affermazioni nei teatri di tutta Italia lo fecero entrare in competizione con i più noti ...
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CONFORTI (Conforto), Giovanni Luca
Mauro Macedonio
Nacque a Mileto (Catanzaro) intorno al 1560. Mancano notizie attendibili circa gli anni giovanili: sappiamo comunque che nel 1580 venne aggregato, [...] stabilì i principi divergenti del "cantus supra librum", che è contrappunto improvvisato, e la composizione, per la quale coniò l'espressione "res facta" (cosa finita).
Il Fétis non sembra apprezzare le novità adottate dal C., definendo "ridicolo" l ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...