DELILIERS, Vittore
Cesare Clerico
Nacque a Ferrara il 1° ag. 1849 da Vincenzo e Anna Levorati discendente da Filippo Maria Liliers, aio alla corte del granduca di Toscana dopo il 1720 e conte palatino, [...] conta è il fatto che anche per Mario vi era chi notava che la sua voce pura e chiara pareva perdere espressione nelle parti di forza, che pure ebbe ad interpretare (Trovatore, Ugonotti).
Appare poco spiegabile a questo punto l'entrata in repertorio ...
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CORNACCHIOLI, Giacinto
Alessandra Cruciani
Nato ad Ascoli Piceno intorno al 1599 da famiglia di agiate condizioni, ricevette la sua prima educazione musicale nella città natale e dal 1607 entrò a far [...] al gusto del Rinascimento. In essa si rilevò una certa mediocrità nel trattamento delle arie e scarsa capacità d'espressione comica nei recitativi, difetti tuttavia riscattati dalla bellezza dei cori, in cui la fantasia del compositore seppe elevarsi ...
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FASCIOTTI, Giovanni Francesco
Salvatore De salvo
Nacque a Bergamo intorno al 1750. Non si hanno notizie riguardanti i suoi primi anni di attività. Fu, secondo il Fétis, a Pisa, al servizio della cappella [...] in poi, dopo la chiusura di palazzo Chiablese.
L'artista fu, secondo il Fétis, particolarmente apprezzato per "l'espressione, la flessibilità e la intonazione precisa della voce". L'Eitner gli attribuisce la paternità della cantata Piramo, per voce ...
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DEL TURCO, Giovanni
Mauro Macedonio
Nacque da Antonio a Firenze il 21 giugno 1577. Solo studi recenti (Butchart, in The New Grove) hanno permesso di stabilire con relativa attendibilità le date di nascita [...] Lo stile musicale del D. ricorda in parte quello di Marco da Gagliano, sebbene talune occasionali "difficoltà" nell'espressione melodica e nell'andamento armonico delle parti lo differenzino dal maestro. Nonostante gli azzardi tecnici e le arditezze ...
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BLASIS, Francesco Antonio de
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Nacque a Napoli nel 1765, figlio di un vice ammiraglio della marina spagnola. Avviato alla carriera navale, l'abbandonò presto per dedicarsi allo studio della musica. [...] sui principi severi della scuola classica italiana, e in particolare napoletana, di cui conservò sempre lo stile e l'espressione musicale, caratterizzati dalla finezza formale e dalla più pura e naturale melodia. Uomo di notevole cultura e di spirito ...
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ANTONIO dal Cornetto
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Visse a Ferrara nel sec. XVI, ma di lui si ignorano sia il luogo e la data di nascita sia quelli della morte. Non è da escludere tuttavia l'ipotesi del Lunelli, secondo il quale [...] (v. Epistolario cit., tomo V, n. 15, 8-6-1548), nella quale il Madruzzo usa a riguardo di A. l'espressione "è entrato un Toscano tra Bergamaschi" essendo, infatti, i suoi strumentisti di Bergamo o da Bergamo provenienti - egli sarebbe stato ancor ...
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DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] d. (ma 1931). Compose inoltre la musica di venti brevi brani per il testo di Laura Bassi, Poesia, musica, movimento per l'espressione artistica del bambino, Milano 1937. Fu autore, infine, di una commedia lirica in un atto - Pape Satàn, libretto di G ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] è possibile garantire la parentela tra le prime due opere e tra la prima e l'ultima, che - secondo l'espressione dello stesso A. nella dedica - sarebbe una ristampa riveduta: "... multos iam annos musicis numeris illos sacros versus omavi, qui Missae ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] fu per molti anni il suo lavoro più popolare sia per la felicità dell'invenzione melodica sia per il vigore dell'espressione drammatica. Tornò poi a Roma per rappresentarvi L'Eufemio di Messina (libretto di F. Ferretti carnevale 1823), ma l'opera che ...
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JARNOVIĆ (Jarnowick, Jarnovicki, Giornovichi), Ivan Mane (Giovanni Mane)
Raoul Meloncelli
Il luogo di nascita di questo musicista italiano - noto come Giornovichi, ma in Germania e in Francia come Jarnowick [...] In tre movimenti e in tonalità maggiore, tanto semplici nella struttura e sul piano armonico quanto gradevoli ma limitati nell'espressione, essi sono rappresentativi dell'ultimo stadio dello stile galante. Per lo più privi di drammaticità e di quell ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...