attesa
attésa [Der. del part. pass. atteso di attendere] [PRB] Data una variabile aleatoria discreta x, che può assumere un numero finito N di valori xi, ciascuno con probabilità pi, è l'espressione [...] E(x) = Σixipi, quale valore più probabile da attendersi per la x (anche, valore di a. o di aspettazione, o a. matematica); se, più in generale, N non è finito, l'esistenza di tale valore è condizionato ...
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tautologia Nella logica formale classica, proposizione che, proponendosi di definire qualcosa, non fa sostanzialmente che ripetere nel predicato ciò che già è detto nel soggetto.
In logica matematica si [...] chiama t. (o verità logica) ogni espressione che risulti sempre vera, qualunque siano i valori di verità assegnati alle variabili. ...
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differenziabile
differenziàbile [Der. di differenziale] [ANM] Si dice di ente che può essere sottoposto alla differenziazione (←). ◆ [ANM] Funzione d. di ordine r: una funzione di cui esistono le derivate [...] fino alla r-esima (è espressione impropria, confondendosi differenziabilità e derivabilità); per essa si usa il simb. Cr; se r=∞ si usa il simb. C∞, mentre si usa il simb. Cω per indicare la classe delle funzioni analitiche, cioè le funzioni ...
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invariante
invariante [agg. e s.m. Comp. di in- neg. e del part. pres. di variare] [LSF] (a) Generic., che non varia, che resta costante. (b) Specific., di ente, grandezza o anche di espressione, esprimente [...] un legame tra grandezze matematiche o fisiche, che non muta effettuando particolari trasformazioni (un cambiamento del sistema di riferimento, un'operazione sulle variabili, ecc.); per es., in qualunque ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] delle ricerche che vanno sotto il nome di teoria dei codici.
I. e secondo principio della termodinamica
Le espressioni dell’entropia informazionale sono formalmente analoghe a quelle che, sulla base di considerazioni statistiche, si ricavano per l ...
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Biologia
Controllo biologico
Il complesso dei processi, a livello molecolare, biochimico, cellulare, tissutale, ormonale e del sistema nervoso, che con la loro azione e interazione contribuiscono a regolare [...] dell’atto oggetto del c.).
Il c. esplicita un rapporto tra amministrazioni, che può essere di subordinazione (in quanto espressione di una relazione gerarchica, di direzione o di delega), ma anche di equiordinazione (come nei c. di ragioneria) o ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] e i suoi collaboratori, della Cornell University di Ithaca, suggeriscono che questa sostanza possa provocare il cancro inducendo l'espressione del fattore di crescita TGF-beta, una citochina che, a sua volta, è in grado di regolare fenomeni cellulari ...
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razionalizzazione
razionalizzazióne [Der. di razionalizzare, che è da razionale] [LSF] L'azione e l'operazione di razionalizzare, rendere più adatto allo scopo; il fatto di venire razionalizzato e il [...] modo in cui è attuato. ◆ [ALG] [ANM] La trasformazione di un'espressione contenente quantità irrazionali in altra che non contenga tali quantità, come, per es., avviene nel procedimento di r. del denominatore di una frazione; nell'algebra, per es. ...
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moltiplicando
moltiplicando [Der. del gerundivo multiplicandus "da moltiplicare" del lat. multiplicare "piegare più volte" e quindi "ripetere più volte, considerare più volte, aumentare il valore", comp. [...] di multus "molto" e plicare "piegare"] [ALG] [ANM] La quantità numerica, la grandezza o l'espressione che va moltiplicata per un'altra (moltiplicatore) nell'operazione della moltiplicazione, di cui costituisce uno dei fattori. ...
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disgiunzione
disgiunzióne [Der. del lat. disiunctio -onis "il disgiungere e l'effetto di esso", da disiungere (→ disgiunto)] [ALG] [FAF] (a) Uno dei connettivi enunciativi della logica matematica, la [...] cui interpretazione corrente è quella dell'"o" alternativo od "o" debole (l'espressione p o q è vera se almeno uno dei due enunciati p, q è vero); altre possibili interpretazioni sono quelle dell'"o" esclusivo (p o q è vera se e solo se uno dei due ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...