Harris, Theodore Wilson
Giuliana Scudder
Scrittore caribico di lingua inglese, nato a New Amsterdam (Guiana Britannica, od. Guiana), il 24 marzo 1921. Compiuti gli studi a Georgetown, è stato ispettore [...] ; Eternity to season, 1954, nuova ed. riv. 1978), H. ha trovato nel romanzo il mezzo più consono all'espressione della sua complessa, e in certo qual modo rivoluzionaria, visione del mondo contemporaneo. Scrittore difficile, estraneo alla linea del ...
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Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] di elemento retto dalla preposizione: può essere un nome (borsa di studio) o un infinito verbale (macchina da cucire): le espressioni con verbo all’infinito sono molto meno numerose rispetto a quelle con nome;
(b) il tipo di preposizione usata: da ...
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Glottologo italiano (Roma 1923 - ivi 2008). La vastità dei suoi interessi, espressa da numerose ricerche di semitistica, germanistica, romanistica (di grande rilievo i suoi lavori di linguistica ladina), [...] ); Poeti ladini contemporanei (1985); La poesia friulana del Novecento (1986); Linguistica generale, filologia e critica dell'espressione (1990); Antonino Pagliaro nel pensiero critico del Novecento (1992); La questione del "ladin dolomitan" (1992 ...
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Filosofia
Ciò che non dipende da altro per la sua realtà, opposto quindi a ‘condizionato’, ‘dipendente’, e non esclude la relazione per la quale un altro dipenderebbe da lui.
Connesso a questo significato [...] indica una qualità in grado più elevato o estremamente elevato a prescindere da qualunque termine di paragone.
Musica
L’espressione musica a., creata dai romantici tedeschi, indica un tipo di musica privo di qualsiasi riferimento extramusicale, in ...
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Grice ⟨ġràis⟩, Herbert Paul. - Filosofo inglese del linguaggio (Birmingham 1913 - Berkeley 1988). Esponente della "filosofia del linguaggio ordinario", ha contribuito sostanzialmente allo sviluppo della [...] ha cercato di rendere conto della distinzione tra il significato convenzionale delle espressioni e ciò che i parlanti intendono comunicare utilizzando un'espressione linguistica in un dato contesto.
Opere
Autore di numerosi saggi, molti dei ...
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Terza lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Γ, minuscolo γ).
Astronomia
Secondo il metodo di J. Bayer, la lettera γ è usata per indicare, in ogni costellazione, la 3a stella in ordine decrescente di [...] n−1)!. Un’altra rappresentazione della funzione Γ, valida addirittura per ogni valore complesso della variabile z, è data dall’espressione:
Nella fig. 1A è indicato lo stereogramma della funzione che, per ogni valore complesso di z, rappresenta il ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] , il dizionario potrebbe essere visto come uno dei risultati della regolamentazione delle lingue nazionali, anzi l’espressione compiuta del raggiungimento del loro equilibrio normativo. Gli antenati dei vocabolari possono tuttavia essere cercati nei ...
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Il testo narrativo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macroatto (➔ pragmatica) di narrazione, che [...] ovvero la centralità del tempo come criterio di organizzazione del contenuto e principio strutturante del testo (➔ temporalità, espressione della). Questa temporalità inerente la narrazione si manifesta a due livelli.
(a) Gli eventi cui si riferisce ...
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In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] in quanto panino potrebbe essere sostituito da una ampia serie di nomi affini, indicanti un oggetto commestibile, e l’espressione risulterebbe comunque perfettamente usuale e accettabile con uno qualsiasi di questi (vedi 4). Gli es. (2) e (3) invece ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] inventato lingue fonosimboliche come lo scat jazzistico o il grammelot teatrale in cui la mimesi, sul piano dell’espressione, si rivela capace di surrogare l’inesistenza di un piano del contenuto codificato, riportando con efficacia il linguaggio ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...