La lingua italiana dei segni (o lingua dei segni italiana), spesso chiamata con la sigla LIS, è la lingua adottata nella comunicazione dalle persone italiane sorde che si riconoscono membri di una comunità [...] si alzino. Nella frase negativa, invece, il busto indietreggia appena e il capo viene inclinato da un lato; questa espressione può talora sostituire il segno stesso della negazione. Le componenti come la fissazione dello sguardo, i movimenti e gli ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] una perdita della capacità di astrarre, con regressione al pensiero concreto: il sintomo chiave sarebbe rappresentato dall' anomia, espressione di una impossibilità a usare le parole per designare i concetti. In tempi più recenti, i lavori del gruppo ...
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La pragmatica è il settore degli studi linguistici e semiotici che si occupa del rapporto fra i segni e i loro utenti, ovvero dell’uso dei segni, che ha sempre luogo in un contesto. Preannunciata dal filosofo [...] si tratta della scelta fra Lei e tu (➔ allocutivi, pronomi; ➔ saluto, formule di) e di poche alternative riguardanti le espressioni da usare nei vocativi (cfr. Bazzanella 2005: 143-146).
Vari autori del Novecento, fra i quali K. Bühler, Wittgenstein ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] conoscenza' di un corpus di dati ed è in tal senso più precisamente accostabile all'uso che si rivela nell'espressione ῾ilm al-ḥadīṯ, che denota la conoscenza del corpus delle tradizioni profetiche (ḥadīṯ) e delle procedure per trattarne. Infatti, se ...
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Gli studiosi moderni, come già i retori e i grammatici del mondo classico e umanistico, hanno tentato di ordinare i testi raggruppandoli in classi omogenee. Ne sono emerse varie tipologie testuali, divergenti [...] per una serie di tratti, il più vistoso dei quali riguarda naturalmente il materiale di cui si costituisce il piano dell’espressione, che è grafico-visivo per i testi scritti e fonico-acustico per i testi orali.
Questa distinzione tra testi scritti e ...
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L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] il re di fiori); tornare + infinito, dal valore iterativo (ad es., torno partire «parto di nuovo»; ➔ iterazione, espressione della);
(e) la particella neh, notissimo indicatore di domande orientate (con risposta positiva attesa; neh [= «vero»] che ...
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PRESTITI
Il prestito (o forestierismo) è una parola, una locuzione o una costruzione sintattica di una lingua straniera che entra nel lessico di un’altra lingua.
Nel lessico italiano contemporaneo si [...] dei prestiti.
Si distinguono diversi tipi di prestito.
• Prestito non adattato (o integrale), quando la parola o l’espressione straniera entra nel lessico così com’è, portando con sé anche la grafia e le caratteristiche grammaticali estranee alla ...
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Sono composti di dire tutti i verbi che risultano dalla saldatura di dire e uno o più ➔ prefissi (➔ composizione).
Va sottolineato però che non tutti i verbi che all’infinito hanno la terminazione in -dire [...] (non) avere nulla da ridire (su) o (con altro senso) nell’espressione cose dette e ridette;
(b) stradire sopravvive nella sola espressione detto e stradetto;
(c) sdire, rarissimo, ha oggi solo le terze persone singolari del presente e dell ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente [...] della sovranità, la l. divenne la fonte suprema del diritto, in quanto immediata manifestazione della volontà del sovrano (espressione di questa preminenza sono, per es., l’art. 1 e seg. delle disposizioni. preliminari al codice civile italiano ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] per mettere *qualcosa* in particolare e-v-i-d-e-n-z-a –, un’intonazione concitata – seguita da ?!? – o un’espressione ironica, da non prendere sul serio – seguita da ;-) – .
La presunta oralità della scrittura elettronica si esprime anche in una resa ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...