Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] politiche più alte si può dire che la carriera di B. fu colma di delusioni. Tuttavia egli trovò la sua più completa espressione nelle attività dì studioso e di mecenate e non vi è dubbio che qui egli ebbe anche i suoi risultati più duraturi. Quasi ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] in Studia Oliveriana, VII (1959), pp. 113-118 (inclina a credere che la lode tributata alla Farsaglia del C. sia una mera espressione di cortesia; di contro, cfr. I. Pascucci, in Le Parole e le idee, cit. più sotto, con singole obiezioni giuste, che ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] una pretesa pura fiorentinità e la licenza dei novatori, come il Verri, affatto insensibili, a suo credere, ai valori dell'espressione. Notevoli pure le pagine nelle quali, andando oltre i giudizi espressi nell'Account, il B. manifesta i propri dubbi ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] è descritta come "arte del piano e del forte, del crescere la voce a poco a poco, dello smorzarla con grazia, dell'espressione degli affetti ... e di altre galanterie, che oggidì dai cantori si fanno in eccellenza bene ...", quali il "buon mettere di ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] uno stato d'animo perplesso amaro e rancoroso che non esclude però quelle nostalgie di un ideale positivo di vita che trova espressione nel famoso articolo della Nuova Antologia, Per una fede" (Montanari, p. 307). È questo il G. che apre la strada a ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] cioè come una vera e propria Arcadia ante litteram;ma l'impresa non riuscì a darsi una sua propria ed originale espressione, né, in realtà, ad uscire dagli stretti limiti della sua collocazione provinciale; anche per questo il C., che temette pure la ...
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GARGANO, Giuseppe Saverio
Domenico Proietti
Nacque a Napoli l'11 apr. 1859, da genitori napoletani: Filomena D'Ambrosio e Luigi, ufficiale di marina, che ben presto si trasferì con la famiglia a La [...] più recente letteratura italiana. Così, vide nella nuova sensibilità religiosa, presente nell'opera di G. Salvadori, l'espressione del bisogno di "assoluto" della cultura contemporanea (dicembre 1889), mentre, accostandosi a G. D'Annunzio, ne indicò ...
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FERRARINO da Ferrara
Calogero Salamone
Nacque a Ferrara, probabilmente intorno alla metà del sec. XIII.
Ultimo tra i trovatori italiani in lingua provenzale, è più noto come compilatore del florilegio [...] magistro Ferarino repetitore artis gramatice habitatore Padue in contrata Domi"; il terzo (I, p. 381), infine, s'inizia con l'espressione "In C. n. am. an. eiusd. nat. mill. trecent. triges. indic. tertia decima, die sab. decimo mensis intrantis Pad ...
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ALBERTAZZI, Adolfo
Alberto Asor Rosa
Critico e scrittore, nacque a Bologna di famiglia romagnola l'8 sett. 1866. Iscrittosi nel 1886 alla facoltà di lettere dell'università di Bologna, fu allievo del [...] nè mezzi stilistici tali da permettergli l'impianto di un romanzo. La sua vena esile ha possibilità di efficace espressione solo nelle composizioni di taglio breve, nelle quali anche la sua sapienza stilistica ha modo di manifestarsi appieno: in ...
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POLITI, Sirio
Isabella Pera
POLITI, Sirio. – Nacque a Capezzano Pianore (Lucca) il 1° febbraio 1920, ultimo di cinque figli, da Angelo, manovale, e da Adele Bonuccelli.
Dopo aver frequentato le scuole [...] cominciò a partecipare alle lotte, agli scioperi e alle assemblee degli operai, diventando a tutti gli effetti «uno di loro» (espressione che darà poi il titolo al volume uscito nel 1967), condividendone i problemi e le speranze.
La sua esperienza si ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...