DE ZERBI, Rocco
Lucia Strappini
Nacque a Reggio Calabria l'11 giugno 1843 da Domenico e da Rosa Cotronei. Il padre, Domenico, avvocato e giornalista dilettante, patriota, e il nonno Rocco, intendente [...] 'arena" (p. 5) ovvero romanzo d'appendice del quale ha la trama a forti tinte, i personaggi stagliati nettamente, espressioni concitate ed esaltate di sentimenti e stati d'animo, e insomma l'intero andamento narrativo. Questo libro ottenne ancora più ...
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CEDERNA, Antonio
Maria Pia Guermandi
La famiglia
Nacque a Milano il 27 ottobre 1921 da Giulio, imprenditore tessile, e da Ersilia Gabba, ultimo figlio dopo le sorelle Maria Sofia, Rachele, Camilla [...] si poneva al servizio della passione che animava i contenuti. L’Italia è, di volta in volta, «paese a termine», «espressione topografica delle manovre della speculazione e della rapina privata», «crosta repellente di cemento e asfalto». La sua ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] 1854 e il 1855, e di un ultimo non felice tentativo drammatico, Il Tartufo Politico, dove cercò di presentare come espressione del più cinico arrivismo e di un pieno disprezzo per ogni aspirazione alla libertà e all'indipendenza d'Italia i tentativi ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] che subito dopo la Restaurazione avevano cominciato a coprire d'una fitta trama la penisola, proponendosi come espressione del disagio della borghesia medio-alta di fronte alle forme vessatorie assunte dalla dominazione austriaca e qualificandosi ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Enrico Parlato
Figlio di una non meglio identificata Maddalena e di Mercurio, definito "messere" per indicare uno stato sociale non mediocre (Merlo, 1986, p. 44), nacque, e fu battezzato [...] l'affermazione del caravaggismo nei Paesi Bassi (Morselli, 1993).
Il lascito e la fama del M. si uniscono anche all'ambigua espressione "Manfrediana methodus", coniata dal traduttore di Sandrart (1683), Christian Rhodius, nel trasporre in latino l ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] difficile segreto dell'arte incisoria, che riesce a superare i limiti del bianco e nero con la varietà dei mezzi dell'espressione grafica; a quella scuola poté acquistare la libertà (rivelata poi in tanti rovesci di lastra, disegnati d'un fiato) che ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] che il biografo della C., Vito da Cortona, inusitatamente per la Firenze del tempo, definisce "Tertius Ordo".
Proprio questa espressione del cronista è alla base dell'inesatta attribuzione alla C del ruolo di "fondatrice" a Firenze di questo Ordine ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] che i prodromi del regime assembleare di impronta comunale, come pure alcuni storici hanno interpretato il passo citato, nell'espressione del cronista si fa probabilmente riferimento a un'assemblea di tutta la popolazione urbana, senza alcun precipuo ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] Ragionamento sulla libertà del commercio del pesce in Napoli (ibid. 1789), nelle cui pagine – cariche di tensione morale – trovano espressione le sue idee economiche e le sue aspirazioni di progresso civile ed equità sociale. Alla fine del 1794 passò ...
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AVALOS, Ferdinando Francesco d', marchese di Pescara
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel 1489 da Alfonso e da Diana de Cardona, e discendente, quindi, da due tra le principali famiglie spagnole trapiantatesi [...] vi si addestrò a quella strategia logoratrice tipicamente italiana di cui egli stesso divenne poi "la più alta e geniale espressione" (Pieri). Nel novembre 1515, in seguito alla conquista francese della Lombardia, ritornò a Napoli e l'anno successivo ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...