CENTINI, Felice
Gino Benzoni
Nato a Polesio, presso Ascoli Piceno, nel 1562, di modeste condizioni, entrò nell'Ordine dei minori conventuali e, favorito da Sisto V ("fu allevato dalla santa memoria" [...] Dialogo sopra i due massimi sistemi ... "per chiarirci come si possa difendere il Copernico dalle opposizioni di Ticone" è espressione d'accentuate propensioni eliocentriche.
Eppure il C. fu presente nei due processi, del 1615-1616 e del 1633, contro ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] non aveva vissuto la stagione della Resistenza, la diffidenza nei confronti del governo Parri, presentatosi, dopo la Liberazione, come espressione del "vento del nord", che il G. volle ribattezzare sul suo settimanale "rutto del nord".
La caduta del ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] altra rilevanza. Essa ha il compito di "giustificare" l'uso della lingua italiana in una materia sacra che tradizionalmente comporta l'espressione latina, anche per il luogo ristretto della sua circolazione. Mettendosi "quasi in forma di dialogo" (un ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] quanto di una omogeneità pressoché perfetta in tutti i registri, può essere definita cantante di bravura piuttosto che di espressione; la sua vocalità le imponeva in un certo senso di affrontare un particolare tipo di canto che le consentisse ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] qualità, la poesia erotica, nella quale il B. mostra ricchezza di fantasia, padronanza della lingua e felicità di espressione. Le vicende personali sono riferite con sorprendente franchezza, la qual cosa lo fece qualche volta scivolare, nonostante la ...
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DELLE COLONNE, Guido
Margherita Beretta Spampinato
Nacque probabilmente a Messina nei primi decenni del sec. XIII. Di lui sappiamo soltanto che fu giudice a Messina.
La sua attività di pubblico funzionario [...] " e "avene" (vv. 29, 31 s.), "sente-consente" (vv. 41 e 42), "sorvechia-incoverchia" (vv. 48 e 49).
Ad altissimo livello d'espressione si situa l'altra canzone che piacque a Dante, Ancor che l'aigua per lo foco lassi, con una tematica che preannunzia ...
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CASELLI, Crescentino
Giuseppe Miano
Nacque a Fubine in provincia di Alessandria da Giuseppe e da Carolina Pane il 29 novembre 1849.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico di Alessandria, il [...] del Rigotti, risente chiaramente di moderne influenze straniere e di giovanile freschezza e della nervosità di chi ricerca una chiara espressione del sentire suo nuovo e libero, all'infuori di ogni preconcetto di scuola e di maniera". Passando poi ad ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] esperienza nell’Azione cattolica che gli aveva guadagnato la stima del vescovo e simpatie diffuse, guidò le varie espressioni del collateralismo cattolico nelle elezioni politiche del 1958 dove egli stesso era candidato nelle liste per la Camera dei ...
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ELIANO, Giovanni Battista
Cesare Ioly Zorattini
Nacque a Roma nel 1530 da Ḥanah, figlia del celebre grammatico e lessicografo Elia Levita, e da Yitzchaq ben Yeḥiel Boemo e, proprio in onore del nonno [...] ulteriore collaborazione di Yosef con il nonno e, nel 1546, Cornelio Adelkind definisce il Levita "uomo privo di progenie", espressione in cui si è vista un'allusione all'apostasia del nipote.
Ad ogni modo la famiglia fece immediatamente ritorno a ...
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CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] e semplici scene domestiche, secondo una scelta che riflette le vicende familiari del Cecioni. Questa sua tematica trova espressione anche, spesso, in forme inconsuete, nelle sculture del periodo napoletano, in particolare in piccole terrecotte di ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...