DE CANDIA, Giovanni Matteo, detto Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Cagliari il 17 ott. 1810 da nobile famiglia di origine napoletana stabilitasi ad Alghero. Il padre Stefano aiutante di campo di Carlo [...] del teatro e nelle sue interpretazioni propugnò con rigorosa e appassionata convinzione l'eleganza del portamento e dell'espressione e, pur con tutte le riserve che si potevano muovere a certe imperfezioni stilistiche della sua vocalità, sostenne ...
Leggi Tutto
ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] moto politico a carattere anti-piemontese se ne innestò subito un secondo sociale a carattere anti-feudale che si faceva espressione del malcontento e dell'endemico stato di rivolta in cui da anni vivevano varie zone dell'isola. L'insurrezione del ...
Leggi Tutto
CAFARO (Caffaro, detto anche Caffariello o Caffarelli), Pasquale
Raoul Meloncelli
Nacque in San Pietro in Galatina (Lecce) l'8 febbr. 1715 (e non nel 1706 o 1716, come da più parti sostenuto), in quanto [...] valentia dell'autore per aver rispettato "la ritualità che si conviene ad un sacro componimento, e la vera e sentita espressione delle parole" (Florimo).
In possesso di una magistrale dottrina armonica, che tuttavia asservi sempre alle esigenze dell ...
Leggi Tutto
FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] di ispirazione sacra (fra cui la cantata In hora Calvarii e due messe) che spesso avvalora l'organo come l'altra espressione più congeniale dell'autore.
Composizioni sacre: tra le altre si ricordano Missa Sancta Trinitas, a 3 voci dispari e organo ...
Leggi Tutto
GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] "Scrittori contemporanei" che, in effetti, piuttosto che portatrice di una propria poetica, volle essere dichiaratamente espressione della nuova generazione di scrittori. Nei testi, nondimeno, affiora abbastanza chiaramente una presa di distanza dal ...
Leggi Tutto
MARCHETTI (Marchetti degli Angelini), Giovanni
Fabio Zavalloni
Nacque a Senigallia il 26 ag. 1790 da Marco, discendente da una nobile famiglia di origine bergamasca, e dalla nobile bolognese Maria Caterina [...] da "un più largo afflato lirico […] da uno snodarsi meno impacciato della strofa e del verso […] e da una vigoria di espressione che al sentimento dà vita e calore" (Grilli, p. 238). Spiccano tra di esse senz'altro: Sul traffico dei negri (1829 ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] di censi, canoni e livelli. Sciolta la Camera nell'ottobre del 1892, il comitato elettorale alessandrino, espressione dell'ambiente imprenditoriale e finanziario, lo ripropose come candidato liberale vicino al ministero Giolitti. Il F. poté ...
Leggi Tutto
MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] seguire così la sua vocazione alla pittura, espressa sin dal 1909 in alcuni disegni a carboncino e matita di orientamento espressionista (Scappini, p. 687). Terminato il liceo, si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze, dove fu allievo di G ...
Leggi Tutto
CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] è stato in proposito osservato - che nella terra del Passatore, emergesse la figura di un partigiano come il C., espressione dello spirito ribelle della Romagna, insofferente all'oppressione e alle ingiustizie" (S. Flamigni-L. Marzocchi, p. 209). Di ...
Leggi Tutto
CANTALUPO, Benedetto
Francesco Di Battista
Nacque a Napoli il 30 maggio 1802 da Serafina Diana e da Francesco; il padre, di cui rimase presto orfano, era "negoziante", ma vantava titoli nobiliari e [...] .
In effetti, il nucleo ideologico maturato, a suo dire, già a 17 anni e che comunque trova la sua espressione compiuta nel Breve cenno della scienza del benessere sociale (Napoli 1825) annotato dal Bianchini, rimarrà inalterato nel Cantalupo. E ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...