CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] dei primi precetti religiosi e la Doctrina catholica divi Augustini adversus haereticos (Venetiis 1709), la più completa espressione della sua solida e vasta dottrina teologica. Ormai noto negli ambienti ecclesiastici e ben introdotto nel mondo ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] sociale di Mazzini e in quel "patto di fratellanza" fra le associazioni repubblicane, che di essa era la principale espressione dal punto di vista organizzativo. La polemica investì lo stesso nucleo familiare del G., in quanto il fratello maggiore ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] dei due grandi lombardi, anticipando alcuni caratteri della sua successiva produzione: vastità di letture e conoscenze, facilità di espressione e piacevolezza di lettura, ma anche scarsa originalità di contenuti. Se nei confronti di Parini si colgono ...
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LEGACCI, Pierantonio
Mario De Gregorio
Poco si conosce di questo personaggio, nato a Siena da Bartolomeo di Benedetto nella seconda metà del XV secolo. Sicuramente visse e lavorò a Siena come "ligrittiere", [...] dieci anni dopo, nel 1541, agli ufficiali preposti alla distribuzione del grano mostra una situazione inalterata.
Sull'espressione "brigata" della denuncia del 1531 si è di recente appuntata l'attenzione. Braghieri ha ritenuto che indicasse ...
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GIUFFRÈ, Antonino
Gaetano Bongiovanni
, Non si conoscono le date di nascita e di morte, né si hanno notizie sulla formazione artistica di questo pittore, probabilmente d'origine messinese, attivo in [...] (1480 o 1490), come è stato ipotizzato da Brunelli (1907), il quale sottolineò per primo come il trittico fosse espressione di una cultura artistica attardata.
Secondo Di Marzo (1899; 1903) tale pittore poteva essere identificato con quel "magister ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] proprio il Prometeo, in creta, in forme colossali: "È desso una statua ove sono superate moltissime difficoltà […]. Espressione senza manierismo, notomia senza secchezza, giusta armonia delle parti, sono questi gli elogi, che merita un tale lavoro ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] giuridica italiana fin dalla metà del Seicento e che trovarono alla fine del Settecento una loro tardiva e deteriore espressione nelle ambizioni autonomistiche del municipalismo italiano.
Il B., il quale aveva ricoperto la carica di uditore di camera ...
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GATTI, Stanislao
Giuseppe Patella
Nacque a Napoli nel 1820 da Stanislao e da Marianna De Nigro. La mancanza di notizie biografiche certe rende difficile ricostruire la vita di questo singolare pensatore, [...] 'ontologia e della filosofia della storia dibattuti dall'idealismo tedesco. Ciò che da questo nuovo organo di espressione si veniva affermando era l'idea che "sviluppo interiore della coscienza e sviluppo della storia si corrispondono reciprocamente ...
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CORDARA, Carlo
Piero Caraba
Nacque a Torino il 14 marzo 1866, da Giovanni Battista e da Giuseppina Orange, ma presto si trasferì a Firenze, ove trascorse tutta la sua esistenza. All'università di Pisa [...] da Vinci" lo ebbe come direttore nel 1905. Nella critica dimostrò un atteggiamento sereno nei confronti di ogni tipo di espressione musicale; lo dimostra, fra l'altro, l'articolo Musica di colore, apparso nel 1929 sul numero quarto del Marzocco, ove ...
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BENZA, Giuseppe Elia
Bianca Montale
Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 28 ott. 1802 da Giambattista e da Teresa Ricci, dopo aver studiato nel collegio scolopio di Carcare (Savona), ove ebbe a maestro [...] poesia, del valore della spontaneità contro ogni pedanteria e convenzione, e della funzione etica e sociale dell'arte, espressione dello stato politico e morale della nazione. Egli auspicava l'affermarsi di una letteratura europea e poneva in rilievo ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...