CARABELLESE, Pantaleo
Fulvio Papi
Nacque da Salvatore e da Isabella de Vincenzo a Molfetta (Bari) il 6 luglio del 1877, e nel seminario della città natale egli frequentò sia il ginnasio sia il liceo. [...] destinata a non spegnersi, e che doveva trovare nell'opera L'idea politica d'Italia (Roma 1946) la sua più alta espressione. Ma nel 1905, all'università di Roma, il C. aveva conseguito la laurea in filosofia, e già nel 1907 aveva pubblicato ...
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ALCHERIO
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Appartenne forse al clero bizantino di Palermo (Klewitz, ma contra Ménager), rimasto operante anche durante la dominazione araba. Messo a capo della diocesi di Palermo, a lui è diretta la [...] diplomatico perché in tutto il suo aspetto esteriore, assai ricco ed elegante, come nella solennità dell'arenga, si presenta espressione del giubio del papa per la ripresa della vita della Chiesa in Sicilia), aderendo alle richieste di A., appoggiate ...
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Mistico e storico tedesco (Donauwörth 1499 - Basilea 1542 o 1543). Dapprima (1527) favorevole al luteranesimo, dal 1529 fu un isolato, per le sue idee religiose (religione interiore, Dio e Satana interni [...] ogni uomo, fra l'egoismo e il limite (demonio) e lo spirito (Cristo); la parte storica della Bibbia come l'espressione simbolica o "tipo" del processo eterno religioso d'ogni uomo. Per questi motivi le sue opere (Chronica, Zeitbuch und Geschichtbibel ...
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Poeta, drammaturgo e poligrafo inglese (Norwich 1558 circa - Londra 1592). Appartenne al gruppo degli "University Wits" che gettarono le prime fondamenta del dramma elisabettiano. Il suo stile è spesso [...] in un teatro ancora orientato verso gli orrori della tragedia d'imitazione senechiana, delicatezze di sentimento e d'espressione che contribuirono ad affinare il successivo teatro elisabettiano. Tra le sue opere si segnalanoThe honorable historie of ...
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Poeta svedese (Norrbärke 1918 - Stoccolma 1997), del gruppo modernista, che esordì verso il 1940; negli anni '50 fu assunto a modello dai primitivisti per la sua vena spontanea e popolareggiante. Nelle [...] Di giorno e di notte", 1961), Trappan ("Scale", 1963) e nello stile analogico e frammentistico comune a quel gruppo, A. vuol dare espressione alla crisi di tutti i valori. È autore anche di novelle, di saggi, di lavori teatrali riuniti in 3 volumi di ...
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Scrittore ed economista francese (Falaise, Normandia, 1575 circa - Tourailles, presso Domfront, 1621). Di grande ingegno e di spirito avventuroso, scrisse tragedie di carattere più elegiaco che drammatico [...] , fu governatore di Châtillon-sur-Loire; prese parte alla rivolta degli ugonotti e vi restò ucciso. Usò per primo l'espressione "economia politica", intitolando Traité de l'ceconomie politique (1615) un suo libro, derivato dalle teorie di J. Bodin (v ...
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Poeta francese (Basse-Terre, Guadalupa, 1744 - Nantes 1793). Compì i suoi studî in Francia, dove si era recato giovanissimo; tornò quindi alla Guadalupa, come vicesiniscalco, ma nel 1787 era di nuovo in [...] Temple de Cnide, 1772; Idylles et poèmes champêtres, 1775; Les Saisons, 1787), ma con rinnovata e fresca grazia d'espressione e sincerità di sentimenti. Scrisse anche romanzi sentimentali, di cui il migliore resta Thérèse et Faldoni. Lettres de deux ...
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Poeta tedesco (Kulm 1866 - Reims 1914). Esuberante e romantico nelle liriche giovanili, si volse alla poesia sociale, e infine a un'arte di più intensa soggettività (Mein goldenes Buch, 1901; Mein blaues [...] Der Wehrwolf (1910), in cui rappresentò con lirismo fortemente barocco la situazione dei contadini nella guerra dei Trent'anni, e Das zweite Gesicht (1911), in cui volle dare visionaria espressione a un suo dramma intimo. Morì in combattimento. ...
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Scrittrice statunitense (Omaha 1913 - Oakland, California, 2007). Approdata alla narrativa nel 1962 con i racconti Tell me a riddle (trad. it. 1980), riversò nella scrittura spunti e memorie di una lunga [...] from the Thirties, concepito negli anni Trenta sul modello della narrativa realistica dell'epoca. Silences (1978) è un'originale raccolta di saggi che affronta il rapporto tra costrizioni sociali e possibilità di espressione nell'universo femminile. ...
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Bardot, Brigitte
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 28 settembre 1934. Impostasi sulla scena nella seconda metà degli anni Cinquanta, si è conquistata nel decennio successivo [...] , modellato nelle forme e nel portamento dagli studi di danza, la grazia provocante del volto, caratterizzato dall'espressione imbronciata, e la sua stessa personalità, naturalmente incline alla trasgressione. Più che sulla storia del cinema, la ...
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espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...