PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] dai palazzi del Pretorio o del Comune, le case più umili e pur così compatte di forma e d’espressione» dimostrassero «una coscienza edilizia logica sana vibrante» (ibid., p. 3).
Proprio il superamento di una visione estetizzante dei manufatti ...
Leggi Tutto
DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] di avviare scavi nell'isola di Lenino allo scopo di meglio definire sul piano archeologico la cultura di cui era espressione la nota stele "tirrenica" di Kaminia, collegata al problema, in lui sempre vivo, della origine della civiltà etrusca. In ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] : il F., ispirato dalle possenti figure quercesche, sceglieva la via della classicità rievocata nei nasi sottili e nelle espressioni pacate dei volti; il Vecchietta, più proiettato verso lo stile di Donatello, ne interpretava la bruciante religiosità ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Treviso, il Giovane
Alessandro Serafini
Nacque a Treviso nel 1498 (Vasari, 1550, p. 764). Dai documenti relativi alla sua attività bolognese si ricava che fu figlio di un certo Tommaso (Supino, [...] , è un discreto tentativo di interpretare la S. Cecilia di Raffaello - il cui paradigma informa le positure e le espressioni dei due santi - alla luce delle novità ferraresi del Dosso, probabilmente filtrate tramite la pittura di Girolamo da Carpi ...
Leggi Tutto
DUSI, Cosroe
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Bernardo, discendente da agiata famiglia di Bergamo, e di Maddalena Fapanni di Brescia, nacque a Venezia il 28 luglio 1808. Il padre mori poco dopo [...] e dell'ambientazione storica (fino alla ridondanza del Paolo e Francesca), varietà ed equilibrio nelle composizioni, naturalezza nell'espressione degli affetti. L'arte del D. si colloca a pieno diritto nell'ambito della pittura romantica di cui fu ...
Leggi Tutto
MANETTI, Rutilio
Luca Bortolotti
Figlio di Lorenzo di Iacopo, di professione sarto, il M. fu battezzato a Siena il 1 genn. 1571 (R. M. 1571-1639, 1978 [cui si rimanda dove non diversamente indicato], [...] e luministiche di Manfredi, Van Baburen e Vouet, guidata dalla ricerca della massima concentrazione narrativa e di un'espressione di affetti tanto intensa quanto controllata. A quest'altezza cronologica si dovrebbero situare anche la Morte del beato ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] , la vivacità intellettuale e la passione per le buone letture del G., alla base del suo costante impegno nell'espressione scritta, intesa soprattutto come condivisione di conoscenza (Orlandi, p. 186; Lanzi, p. 406). È significativo che lasciasse in ...
Leggi Tutto
CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] p. 18) viene menzionato "il progetto da Noi più volte fatto nell'aggrandimento di questa città dalla parte di Po", espressione chiarissima del volere ducale, e in ottemperanza ad esso il C. approntò i disegni dell'Accademia reale, poi rimaneggiata e ...
Leggi Tutto
PONZIO, Flaminio
Gianluigi Lerza
PONZIO, Flaminio. – Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1561, primogenito di Giovanni Antonio Ponzio maestro di scuola (nato nel 1522) e di Elisabetta Buzzi (1539-1575), [...] ‘vitalizzazione’ delle forme inorganiche e di una sintesi dell’organico, con elementi desunti dalla natura che trova la sua espressione più sintomatica nei cartocci e nelle loro incorniciature (Weise, 1959). Nelle opere di Ponzio non si riscontra un ...
Leggi Tutto
ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] con sufficiente certezza sulla probabile attività letteraria di E.: un generico riferimento ad essa si trova nell'espressione del Chronicon Novaliciense "in libris compositis", che potrebbe però riferirsi ad un semplice incremento del patrimonio ...
Leggi Tutto
espressione
espressióne s. f. [dal lat. expressio -onis, der. di exprimĕre «esprimere», part. pass. expressus]. – 1. L’atto e il modo di esprimere, di comunicare ad altri quanto si sente, si pensa o si vuole: e. di un sentimento; l’e. della...
espressionismo
s. m. [der. di espressione]. – 1. Movimento artistico nato e affermatosi in Germania al principio del sec. 20°, con l’intento di contrapporsi sia all’impressionismo francese sia al naturalismo conformista dell’epoca guglielmina;...